Nonostante la curva epidemiologica faccia molta fatica a scendere, il Governo ha comunque deciso di non prorogare lo stato di emergenza. Di conseguenza, molte delle abitudini che avevamo prima della pandemia stanno ritornando nelle nostre vite. Potremmo quindi affermare, con grande cautela, che stiamo finalmente giungendo ad una quasi normalità.
Tra le consuetudini pre-covid, la più vicina ai giovani è certamente quella relativa al sentimento comune di trepidazione, che colpisce coloro che si accingono ad affrontare l’esame di stato e, in modo particolare, la prova di italiano. Da tale sentimento, probabilmente allo scopo di esorcizzare il momento, scaturiscono molteplici previsioni in relazione alle prove scritte d’italiano. Andiamo quindi a vedere quali sono i pronostici di quest’anno!
Scrittori e poeti sono sicuramente quelli che, maggiormente, spingono al “tototraccia“. Secondo un sondaggio redatto da Skuola.Net, tra i protagonisti del 1800, il 37% degli studenti ritiene che l’autore scelto per l’analisi del testo (tipologia A) sarà Gabriele D’Annunzio; poco sotto al Vate si posiziona Giovanni Verga, con il 34% dei voti. In merito ai poeti del 1800, i favoriti dai ragazzi sono invece Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale. Per ciò che riguarda gli autori del 1900, il più quotato è Luigi Pirandello, votato da almeno il 30% degli studenti.
Guerra, Covid e chi più ne ha più ne metta: viviamo, senz’altro, in un’epoca piuttosto movimentata. Ciò, rende i pronostici riguardanti le prove scritte di attualità assai difficili. Tuttavia, gli studenti non si sono lasciati scoraggiare e hanno comunque avanzato alcune ipotesi: la più accreditata, con il 38% dei voti, sostiene che al centro della prova ci sarà il conflitto russo-ucraino. La guerra sovrasta, quindi, il Covid e tutto ciò che ne consegue; infatti, solo il 15% degli studenti lo ha designato come protagonista della prova. Infine, solo l’8% degli studenti ha votato per l’argomento crisi energetica.
Russia e Ucraina (@Shutterstock)
Tra le mine vaganti, ad innescare ancor più incertezza, quest’anno vi sono diversi autori ed eventi che sono oggetto di commemorazione. Infatti, per la prima prova d’esame, potrebbe esserci una sorpresa: a cento anni dalla nascita, è probabile che possa esserci una prova che prevede una riflessione sul poeta e scrittore del 1900 Pierpaolo Pasolini, o meglio, “Gianpaolo” Pasolini.
Oppure, potrebbe esserci una prova che richiede un parere sulla Marcia su Roma e sul Fascismo, dal momento che quest’anno ricorre il centenario dell’avvenimento. Infine, guardando più vicino ai giorni nostri, una ulteriore traccia potrebbe riguardare le stragi di mafia. Insomma tanti punti interrogativi e nessuna certezza. Non resta quindi che aspettare le tracce ufficiali!
Se volete rimanere sempre aggiornati sulle notizie provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.
Potrebbero interessarvi anche:
Netflix ha appena pubblicato il nuovo trailer ufficiale di The Witcher: Stagione 4! Nel video,…
Quella che doveva essere una serata di spensieratezza e celebrazione si è tramutata in un…
Un team dell’Università di Stanford ha sviluppato un impianto cerebrale capace di decodificare il “monologo…
Un messaggio scritto con il cuore ha trasformato una richiesta di compagnia in un piccolo…
Si sa che dormire bene è molto importante per la salute. In un recente studio…
Più di 200 animali e una signora di 95 anni sono stati portati fuori da…