Sono passate ormai due settimane dall’uscita di Elden Ring, uno dei titoli più attesi dell’ultimo decennio. C’è chi in questo momento ha già finito il gioco, chi addirittura lo ha già platinato, oppure chi, dopo 70 ore di gioco è (forse) solo a metà. Indipendentemente da come lo stiate giocando, è innegabile che il mondo creato da Hidetaka Miyazaki sia qualcosa di incomparabile.
Ai giorni nostri, è davvero difficile trovare un gioco che lasci una tale libertà di esplorazione e di approccio ai nemici. Ma questo lavoro non sarà dimenticato, anzi, avrà un effetto sul futuro di From Software. Questo è quello che Miyazaki ha dichiarato in un’intervista a Famitsu, e noi non possiamo che chiederci cosa significhi esattamente questa affermazione.
Parlando di ambientazioni fantasy, forse solo The Elder Scrolls V: Skyrim è riuscito ad offrire al giocatore un’esperienza simile a quella di Elden Ring. Proprio per questo, si potrebbe dire che questo titolo ha la potenzialità di definire un nuovo standard, esattamente come fece il primo Dark Souls, seppur con modalità decisamente diverse. Forse non vedremo dei “ring-like” (stonando il sottogenere dei souls-like), ma sicuramente l’intero mercato verrà ampiamente influenzato da questo titolo. Ma Elden Ring come condizionerà From Software stessa?
Più volte abbiamo sentito definire Elden Ring come la somma di tutti i giochi prodotti da Miyazaki fino ad ora. Unendo lo stile classico di Dark Souls con il dinamismo di Bloodborne e Sekiro, Miyazaki è, infatti, riuscito ad accontentare tutti i suoi fan. Provando ad immaginare ai titoli futuri di From Software, è normale pensare subito a dei sequel: dopo la fine della Souls-saga, infatti, abbiamo avuto solo titoli stand-alone. Bloodborne 2 sembra il più desiderato, ma allo stesso tempo il più lontano. Una grossa fetta di fan vorrebbe anche il ritorno di Lupo, protagonista del GOTY 2018, Sekiro: Shadows Die Twice.
Che si tratti di un sequel o di un’altra nuova IP, considerate le parole di Miyazaki, ci possiamo aspettare che il prossimo titolo di From sia anch’esso open-world, o comunque open-map. Questo “effetto” citato dal director, però, si potrebbe anche riferire alla lore e alla trama del gioco, dato che in Elden Ring questi due aspetti risultano leggermente più “accessibili“, anche se avremo comunque bisogno che Sabaku ci sveli tutti i suoi misteri. I prossimi giochi di From, dunque, potrebbero avere questa somiglianza, se consideriamo anche la linearità della trama di Sekiro.
In più, Miyazaki ha dichiarato di sperare che il team di sviluppo possa affrontare delle sfide ancora più ardue. Questa affermazione non può che farci trepidare d’attesa, ansiosi di vedere cosa ci possa ancora stupire. Già solo in Elden Ring, ad ogni nuova zona e ad ogni nuovo boss, ci convinciamo che questo che abbiamo davanti sia l’apice di tutto il gioco. Poi, però, veniamo costantemente smentiti, stupefatti di trovarci di fronte a qualcosa che ci lascia sempre di più senza parole. Chissà se, dunque, in futuro non vedremo qualcosa di ancora più magnifico e immenso dell’Interregno.
Fatto sta che è veramente troppo presto per pensare a nuovi annunci, anzi, non ne abbiamo ancora bisogno. Alcuni fan hanno anche già avvistato quella che potrebbe essere una futura arena PvP, aggiunta con dei prossimi DLC. Noi di Nasce, Cresce, Respawna non ci perderemo nessuna notizia, dunque continuata a seguirci! Cliccate questi link per altri articoli sul mondo del gaming:
di Lorenzo Fazio
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