fbpx Durante il tampone scopre di avere una "pulce" incastrata nel naso da 37 anni
Attualità

Durante il tampone scopre di avere una “pulce” incastrata nel naso da 37 anni

di Redazione NCI

Condividi con chi vuoi

La storia di una donna che, costantemente flagellata dal raffreddore, decide di sottoporsi ad un tampone per il Covid-19. È l’infermiera ad accorgersi che qualcosa non va: durante il test, infatti, il tampone sembra imbattersi in qualcosa che le ostruisce il naso, causandole un enorme dolore. In seguito ad un’operazione si scopre che l’oggetto del mistero è una pulce del “gioco delle pulci”.

Il gioco delle pulci

Il gioco delle pulci è un gioco inventato in Inghilterra nel 1860 (dove è conosciuto con il nome di Tiddlywinks). I giocatori utilizzano uno “squidger” per sparare la loro “pulce” (winks) facendola saltare in una scodella. La principale variante di questo gioco introduce l’atto del “mangiare”, ovvero di catturare la pulce dell’avversario ricoprendola con una propria pulce. Ad ogni modo non esiste nessuna variante del gioco che consente di “inalare” le pulci dell’avversario. È proprio quello che è accaduto alla protagonista di questa vicenda, che, grazie ad un tampone per il covid 19, scopre di aver vissuto con il giocattolo nel naso per ben 37 anni!

pulce

Una pulce nell’orecchio? No, nel naso

Mary McCarthy è una donna di 45 anni. Durante la sua vita ha spesso lamentato dolori al lato destro del naso, ma non ha mai approfondito la questione. Nell’ultimo periodo, però, il dolore è aumentato, causandole anche frequenti perdite dal naso stesso. Non essendo il periodo migliore per essere raffreddati, Mary decide di farsi un tampone per accertarsi che il raffreddore non sia dovuto al covid-19. È proprio durante il tampone che l’infermiera preposta si accorge che qualcosa ostruisce il naso, causandole un forte dolore al momento del test. Dopo i dovuti accertamenti, i medici si accorgono che è presente davvero un corpo estraneo all’interno del naso della donna e decidono di sottoporla ad un’operazione per rimuoverlo. Al termine dell’operazione si scopre che il corpo estraneo era proprio una pulce del famoso gioco delle pulci, che la donna aveva inalato per sbaglio all’età di 8 anni.

Una volta vista la pulce Mary, come ha raccontato a Stuff, ha ricordato tutto l’accaduto: “Da piccola ho accidentalmente inalato quel pezzo ed ero troppo impaurita per dirlo a mia madre. Ero terrorizzata, mi chiedevo dove fosse finito. Adesso capisco come mai ho avuto qualche difficoltà a respirare dal naso”.

Per restare sempre aggiornato sulle IgnorantNews provenienti da tutto il mondo segui NCI

di Antonio Stiuso

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi