La Peste Draconica è stata individuata subito come una delle piaghe maggiori per i giocatori di Dragon’s Dogma 2. La sua diffusione e la possibile morte di NPC importanti e cruciali ha reso impossibile completare svariate missioni secondarie e, in alcuni casi, anche quest della storia principale. Arriva quindi come una manna dal cielo la patch correttiva da parte di Capcom.
L’azienda ha diffuso un changelog in cui ha dichiarato di essere intervenuta sul problema, moderando le frequenza di infezione della Peste Draconica ed evidenziando le pedine infetti tramite, ad esempio, la maggiore lucentezza degli occhi rossi. Dunque la meccanica è stata nerfata ma non rimossa del tutto dal gioco.
Da segnalare che in passato i modder avevano creato una mod apposita per Dragon’s Dogma 2 in cui, sopra le pedine infette, apparivano grandi lettere che indicavano la presenza del morbo e in che stato si trovasse. Ciò sarà stato sicuramente di supporto per tutti i giocatori sgomentati da questa meccanica assente nel primo capitolo, per quanto questa “soluzione” sia disponibile solo su PC.
Oltre ad agire sulla Peste, gli sviluppatori hanno implementato un’opzione per ingrandire i visi dei Pawns e degli Arisen nelle varie schermate secondarie. Sono stati anche fixati alcuni dialoghi dei pedoni, risolti dei crash improvvisi ed è stata anche migliorata la minimappa.
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