Diablo Story, primo episodio: la creazione dell’universo e le origini dell’Eterno Conflitto

Bentornati! Eccoci giunti con una nuova, imperdibile rubrica, questa volta interamente dedicata all’universo e alla lore di Diablo, la celebre saga fantasy targata Blizzard Entertainment. Un vero e proprio mostro sacro del genere, che ha saputo rivoluzionare il mondo degli RPG e che, a più di 25 anni dall’uscita del primo titolo, può ancora contare su una fanbase solida e affezionatissima. Oltre che su una delle lore più affascinanti e meglio descritte dell’intera industria videoludica.

Già, perché oltre al gameplay e alle dinamiche di gioco, uno degli aspetti che hanno reso Diablo la grande saga fantasy che conosciamo è proprio l’universo in cui è ambientata. Un universo che si fonda su un profondo dualismo, che vede le forze della luce combattere contro quelle dell’oscurità in una guerra senza fine, nella quale sono racchiuse le sorti del suo destino. Bene contro male, Angeli contro Demoni: tutto, nella grade saga di Diablo, rimanda a questo epico ed ancestrale conflitto. E, partendo dal principio, in questo primo episodio di Diablo Story andremo proprio a scoprire come è iniziata questa antichissima guerra, partendo dalla creazione dell’universo e parlando della nascita degli Angeli e dei Demoni. Non perdiamo altro tempo, dunque. Si parte!

La creazione dell’universo di Diablo

Stando ai racconti e alle antiche leggende del mondo di Diablo, in origine non esisteva altro che il Vuoto, dimensione nella quale abitava un’unica, grande entità: Anu, il Guerriero Diamante. Le cose, tuttavia, cambiano nel momento in cui Anu decide di ascendere, diventando così un essere di pura luce e privo da ogni tipo di influenza negativa. Così facendo, però, tutta la negatività fuoriesce da Anu e va a formare una nuova entità. Un entità che, contrariamente ad Anu, era fatta di pura malvagità e oscurità: Tathamet, il leggendario Dragone dalle Sette Teste. Come è facile immaginare, dunque, non ci vuole molto prima che Anu e Tathamet inizino a darsi battaglia, in un conflitto di una portata tale da generare un’esplosione che porterà alla distruzione di entrambe le entità. Sarà proprio da questa esplosione, però, che nascerà l’universo di Diablo.

 

 

In pratica, tutto l’universo di Diablo avrebbe quindi origine dallo scontro ancestrale tra le due divinità supreme del suo pantheon. Anu, personificazione dell’ordine e della luce, e Tathamet, che invece simboleggia il male e l’oscurità. Un dualismo che andrà a rispecchiarsi anche nella stessa conformazione del creato. Dal corpo di Tathamet, infatti, prenderanno forma gli Inferi Fiammeggianti, luogo di nascita dei Demoni, suoi figli. Dalla spina dorsale di Anu, invece, nasce la cosiddetta Arcata di Cristallo, cuore pulsante del Paradiso Celeste e luogo di nascita degli Angeli. Due mondi diametralmente opposti, e abitati da creature che, in quanto rappresentanti di valori incongruenti, sono destinate ad essere acerrime nemiche. Proprio Angeli e Demoni, infatti, saranno coloro che porteranno avanti l’antico conflitto iniziato dai loro creatori, con lo scopo di impossessarsi di un particolare artefatto, capace di decidere le sorti dell’intero universo. La cosiddetta Pietra del Mondo.

La Pietra del Mondo e le origini dell’Eterno Conflitto

In realtà, la Pietra del Mondo altro non è che il vecchio occhio del dio Anu. Essa si trova nella cosiddetta Fortezza del Pandemonio, posta in un mondo chiamato Pandemonium che si trova al centro dell’universo, tra gli Inferi Fiammeggianti e il Paradiso Celeste, e, come anticipato, si tratta di un artefatto in grado di donare a chi lo possiede il potere di plasmare la realtà a suo piacimento. Un oggetto tanto potente quanto pericoloso, che sarà la causa principale dell’inizio del cosiddetto Eterno Conflitto. La grande ed epica battaglia fra gli Angeli, cavalieri della luce, e i Demoni, signori delle ombre.

Difatti, gli Angeli vorrebbero impossessarsi della Pietra per dare forma ad un mondo governato dall’ordine, mentre i Demoni per crearne uno dominato dal caos e dalle tenebre. La loro natura immortale, tuttavia, rende tale conflitto “eterno”, per l’appunto, rendendo il suo esito parecchio complicato. Una guerra senza fine, destinata a protrarsi per l’eternità e a scombussolare per sempre la vita all’interno dell’universo.

È proprio questa concezione del mondo dualistica e di impronta biblica, dunque, a caratterizzare l’universo di Diablo. Una saga fantasy sui generis, dal momento che non vediamo la presenza delle classiche razze presenti in questo genere di opere, come ad esempio nani ed Elfi, bensì quella di esseri e creature appartenenti alla tradizione cristiana, così come la stessa terminologia e nomenclatura usata per indicarli. Da una parte abbiamo gli Angeli, incarnazione delle virtù e dell’ordine. Dall’altra i Demoni, creature fatte di pura malvagità che bramano di condurre il cosmo verso un caos senza fine. Due razze opposte, che rendono la saga di Diablo diversa dalla maggior parte delle altre saghe fantasy in circolazione. Ma diamogli un’occhiata più da vicino.

 

Angeli e Demoni

Nella grande lore di Diablo, gli Angeli sono descritti come esseri che incarnano i principi di luce e di ordine (proprio come Anu, la divinità di cui sono figli). Essi nascono dalla grande Arcata di Cristallo, ossia l’antica spinale dorsale del dio Anu, e a questa rimangono sempre collegati. È proprio dall’Arcata di Cristallo, infatti, che gli Angeli traggono la loro forza e la loro linfa vitale, ed è qui che ritornano una volta uccisi. Dopodiché, essi potranno rinascere una seconda volta, attraverso la cosiddetta Canzone della Luce, una melodia ancestrale che riecheggia in tutto l’universo. Tra di essi, i più forti sono gli Arcangeli, cinque dei quali formano il Concilio di Angiris, l’istituzione a capo delle forze angeliche. Essi sono:

• Imperius, Arcangelo del Valore
• Tyrael, Arcangelo della Giustizia
• Auriel, Arcangelo della Speranza
• Itherael, Arcangelo del Fato
• Malthael, Arcangelo della Saggezza

Per quanto riguarda i Demoni, invece, essi rappresentano il caos e l’oscurità, e nascono nel cosiddetto Abisso Nero, all’intero degli Inferi Fiammeggianti. Proprio come gli Angeli, anche i Demoni sono esseri immortali, e rinascono negli Inferi dopo essere stati uccisi. Tra di essi, i più forti sono i Grandi Maligni, ossia i sette demoni che nacquero dalle teste del drago Tathamet, i quali si dividono in Primi Maligni e Maligni Minori. Essi sono:

• Mephisto, Signore dell’Odio (Primo Maligno)
• Diablo, Signore del Terrore (Primo Maligno)
• Baal, Signore della Distruzione (Primo Maligno)
• Andariel, Signora dell’Angoscia (Maligno Minore)
• Belial, Signore delle Menzogne (Maligno Minore)
• Duriel, Signore del Dolore (Maligno Minore)
• Azmodan, Signore del Peccato (Maligno Minore)

Ogni Maligno possiede un proprio Regno all’interno degli Inferi, che amministra e governa a suo piacimento. Altri Regni più piccoli, poi, esistono ai margini dell’Impero, i quali sono governati da Demoni meno potenti e spesso in conflitto fra di loro per la supremazia.

 

Nel prossimo episodio di Diablo Story…

Creature diametralmente opposte, come anticipato, Angeli e Demoni sono dunque destinati a darsi battaglia per il possesso della Pietra del Mondo, nel cosiddetto Eterno Conflitto. Un conflitto letteralmente senza fine, data la natura immortale di tali creature. Tuttavia, sarà proprio l’alleanza forgiata da due di questi esseri a cambiare tale scenario immobile, segnando le sorti dell’universo e, soprattutto, portando alla nascita di un nuovo mondo e di una nuova razza. Una razza ibrida nata proprio dall’unione di Angeli e Demoni, che porterà a profonde conseguenze nelle dinamiche del conflitto: i Nefilim. Per questo, però, bisognerà aspettare il prossimo episodio di Diablo Story. Mi raccomando: non mancate!

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