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Denuncia il marito per stupro, la decisione del PM fa discutere

di Redazione NCI

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Benevento – Scoppia la polemica dopo la richiesta di archiviazione della Pubblico Ministero per una denuncia di violenza sessuale all’interno delle mura di casa. Secondo il PM infatti, il marito deve superare la resistenza fatta dalla moglie quando tenta l’approccio e questa rifiuta. Uno scherzo di cattivo gusto? Purtroppo no, tutto vero.

La denuncia

Il caso è stato reso noto da “Il Fatto Quotidiano” ed è stato, in seguito, confermato dalla Procura dei Benevento. Qui una PM, della Procura di Benevento appunto, ha chiesto l’archiviazione per un caso di violenza sessuale all’interno delle mura domestiche. La donna che ha sporto denuncia, infatti, è una moglie che ha segnalato le violenze sessuali ricevute da parte del marito. Ma, secondo quanto riportato, i presunti atti di violenza, sarebbero avvenuti in una fase del rapporto in cui la moglie stava seriamente valutando di mettere fine alla relazione coniugale con il marito, per arrivare, quindi, alla separazione.

denuncia

La richiesta di archiviazione

“Appare arduo sostenere che sia provata la consapevolezza (da parte dell’uomo) della non consensualità al rapporto sessuale, considerato anche comune, negli uomini, dover vincere quel minimo di resistenza che ogni donna, nel corso di una relazione stabile e duratura, nella stanchezza delle incombenze quotidiane, tende a esercitare quando un marito tenta un approccio sessuale”. Con queste parole chiede l’archiviazione del caso il pubblico ministero Flavia Felaco, secondo cui il fatto non può essere considerato un reato.

La Procura di Benevento è intervenuta con una nota affermando che l’opposizione della donna all’archiviazione è all’esame dell’ufficio. Nella stessa nota ha poi voluto sottolineare che “è assolutamente estraneo alla prassi e agli orientamenti di tutto l’ufficio, ogni e qualsiasi sottovalutazione del seppur minimo approccio costrittivo nei rapporti interpersonali tra uomo e donna e quelli che involgano la libertà in generale e quella sessuale in particolare”.

La speranza è che l’istanza del PM venga respinta. Lascia di stucco che in una società, sulla carta, civile, si facciano tali affermazioni su argomenti tanto delicati. Specie visto che tale assurda valutazione viene fatta da un’altra donna.

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di Antonio Stiuso

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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