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Coppa Italia, le probabili formazioni delle semifinali d’andata

di Alessandro Colepio

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Nelle giornate di oggi e domani si giocano le semifinali d’andata della Coppa Italia. Si inizia con Milan-Inter, il derby si giocherà a San Siro oggi alle 21:00. Una partita mai scontata e sentitissima da entrambe le squadre, che faranno di tutto per portare a casa una vittoria importantissima per il morale.

Domani all’Artemio Franchi si giocherà invece Fiorentina-Juventus, col fischio di inizio previsto sempre per le 21:00. Un’altra partita carica di significato, un’altra partita che tutti vogliono vincere. Dusan Vlahovic torna a Firenze, stavolta da avversario, contro una Fiorentina che vuole regalare ai suoi tifosi una serata indimenticabile.

Eurosport anticipa le probabili formazioni dei due match.

Le probabili formazioni di Milan-Inter

Milan (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Tomori, Romagnoli, T. Hernandez; Kessié, Bennacer; Messias, Krunic, Leao; Giroud.

All. Stefano Pioli

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Chalanoglu, Perisic; L. Martinez, Dzeko.

All. Simone Inzaghi

inter

Hakan Chalanoglu (@ShutterStock)

Le probabili formazioni di Fiorentina-Juventus

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; N. Gonzalez, Piatek, Saponara.

All. Vincenzo Italiano

Juventus (4-3-3): Perin; Danilo, De Ligt, Bonucci, De Sciglio; Arthur, Locatelli, Rabiot; Cuadrado, Vlahovic, Morata.

All. Massimiliano Allegri

Dusan Vlahovic (@Shutter Stock)

Semifinali di ritorno di Coppa Italia

Le gare di ritorno non sono ancora state ufficializzate: Inter-Milan e Juventus-Fiorentina si giocheranno il 20 o il 21 marzo, con orari ancora da definire. La finale è prevista invece per l’11 maggio. Importante ricordare che in questa edizione della Coppa Italia vale ancora le regola dei gol in trasferta: la nuova normativa delle coppe europee entrerà in vigore nel torneo italiano solo dalla prossima edizione. Juventus e Inter hanno quindi un buon vantaggio che possono sfruttare per giocare con la testa più libera al ritorno.

di Alessandro Colepio

 

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