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Consegnava la posta fuori l’orario di lavoro: denunciato un postino

di Giorgio Stanga

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Siamo a Rimini e protagonista di questa strana vicenda è un postino di 55 anni. L’uomo, impiegato presso un ufficio locale, tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, durante i sabati e le domeniche, fuori quindi dall’orario di lavoro, avrebbe consegnato missive e pacchi di dimensioni contenute che lui e i colleghi non erano riusciti a recapitare al primo tentativo e che, riportati in ufficio, venivano messi nel cesto del non corrisposto.

La denuncia per “occultamento ai fini di distruzione di corrispondenza”

Come riportato da TGCOM24, il direttore dell’ufficio postale presso cui lavora il 55enne, insospettito dalla diminuzione delle giacenze e preoccupato che la posta mancante potesse essere stata rubata o distrutta, ha segnalato la cosa ai carabinieri. Questi hanno immediatamente avviato le indagini, venendo presto alla soluzione: i pacchi erano consegnati da un postino, il nostro protagonista, fuori l’orario di lavoro.

A seguito dell’attività di indagine per postino 55enne è scattata l’accusa di occultamento ai fini di distruzione di corrispondenza. Non solo, nei confronti dell’uomo è scattata una misura di temporanea sospensione dal lavoro, accompagnato da un provvedimento disciplinare. Sembra però che ora sia tornato, nonostante la denuncia, al suo ruolo all’interno dell’ufficio.

Dal canto loro, le indagini proseguono, e assieme ad esse il processo è portato avanti dalla procura riminese. Si prevede però, visto il fine del postino, si possa arrivare all’archiviazione del procedimento penale.

E tu cosa ne pensi di questa storia? Credi che una denuncia sia giusta o, al contrario, sia un gesto esagerato? E soprattutto, credi che il postino verrà condannato oppure sarà assolto dal capo di accusa che lo vede assoggettato? Faccelo sapere con un commento!

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