fbpx Conference League: tre curiosità su Hearts-Fiorentina! - Sport
Sport

Conference League: tre curiosità su Hearts-Fiorentina!

di Timothy Cristian Belosi

Condividi con chi vuoi

È giovedì, la terza giornata di Champions League si è appena conclusa. Questo significa che è arrivato il momento dell’Europa League e della Conference League. Per quanto riguarda la vecchia Coppa UEFA, questa sera Roma e Lazio affronteranno rispettivamente Real Betis e Sturm Graz, mentre la Fiorentina – unica italiana in Conference League – si troverà di fronte gli Hearts di Edimburgo. Vediamo dunque tre curiosità sul match che attende i Viola.

Gli Hearts in Europa: una squadra che doveva vincere la Champions League

Non è esattamente una delle squadre più note da noi italiani, ma non sarà la prima volta che gli Hearts si metteranno in mostra in una competizione UEFA. Anzi, si tratta di una squadra che ha preso parte alla Champions League per ben tre volte nella sua storia (per intenderci, la Fiorentina ha visto la Coppa dalle Grandi Orecchie soltanto cinque volte): prima partecipazione nella stagione 1976-77. Raggiunse il suo miglior risultato in Europa nella stagione 1988-89, quando raggiunse i quarti di finale di Coppa UEFA venendo fermata dai giganti del Bayern Monaco per 2-1. L’ultima partecipazione in Champions avvenne nella stagione 2006-07. Considerando che nel 2004 il banchiere lituano Romanov,  allora neo-proprietario del club, dichiarò di voler condurre la squadra alla vittoria della Champions League, possiamo considerare l’obiettivo fallito.

Il giglio della Fiorentina e il cuore di Midlothian

Lo stemma della Fiorentina lo conosciamo tutti: un giglio rosso su un campo bianco, simbolo distintivo del capoluogo toscano dal Medioevo. Quello degli Hearts, piuttosto inaspettatamente (anche se non per il nome), è un cuore: The Heart of Midlothian è un mosaico presente ancora oggi su Royal Mile, la strada che taglia in due la città di Edimburgo. È proprio in corrispondenza di quel cuore che doveva sorgere il vecchio centro amministrativo della città. Un edificio che funse anche da prigione e, talvolta, da luogo deputato all’esecuzione delle pene capitali, che pur essendo stato demolito nel lontano 1817, fu evidentemente preso come punto di riferimento della città.

Heart-Fiorentina, una sfida… “artistica”

La città di Firenze è ben nota in tutto in mondo per essere stata terra madre di numerosi artisti italiani di fama mondiale. Tra tutti vengono ricordate le tre Corone Fiorentine, composte da Giovanni Boccaccio, Francesco Petrarca e Dante Alighieri. Anche il club scozzese occupa un ruolo particolare all’interno della letteratura scozzese. Viene spesso citata dallo scrittore e drammaturgo Irvine Welsh all’interno dei suoi romanzi, nonostante l’autore sia grande tifoso dell’Hibernian, nemica dei maroons. Possiamo trovare all’interno del celebre romanzo Trainspotting, il personaggio di Diane, fidanzata del protagonista Mark Renton, che si dichiara essere sostenitrice degli Hearts. La squadra di Edimburgo ha attratto anche il mondo della musica, ottenendo una canzone dedicata a lei. Si tratta di un brano composto dalla rock band Marillion guidata allora dal cantante Fish, tifoso dichiarato della squadra della capitale.

Per rimanere sempre aggiornati sulle news provenienti dal mondo del calcio continuate a seguire Nasce, Cresce, Calcia.

Potrebbero interessarvi:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi