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Rapito da neonato in Cile, uomo di 42 anni ritrova finalmente la madre bioloigca

Neonato (@Shutterstock)

Una vicenda il cui lieto fine non era neanche lontanamente immaginato. Stiamo parlando dell’incredibile storia che giunge dal Cile, dove una mamma ha potuto riabbracciare il figlio, creduto morto dopo la nascita. Nella realtà, come riportato da TGCOM 24, il bimbo era stato dato in adozione ad una coppia americana completamente ignara del fatto, dopo essere stato rapito alla madre biologica

Il neonato rapito

Una donna Cilena ha creduto per 42 anni che il figlio fosse morto immediatamente dopo la nascita. Questo dopo che un’infermiera aveva sostenuto di dover inserire il piccolo in un’incubatrice perché prematuro. Poco dopo le fu comunicato che il bimbo era deceduto. La realtà dei fatti, invece, era profondamente diversa: il bambino fu rapito e consegnato ad una coppia di statunitensi che lo adottarono, completamente ignari della situazione.

L’incontro con la madre biologica

Al ragazzo, per 40 anni, fu riferito di non avere parenti in Cile. Poi, casualmente, lesse su USA Today la storia di un uomo della California che aveva saputo di essere stato rapito proprio in Cile. Da lì si fece strada in lui l’ipotesi che questa potesse essere anche la sua storia. Finalmente, dopo alcune ricerche, pochi giorni fa, è avvenuto l’abbraccio con la madre biologica. Un momento di commozione enorme che l’uomo ha condiviso sui social, allegando le fotografie dell’incontro e la sua storia.

Il racconto sui social

“Per 42 anni sono stato creduto morto. 40 anni fa sono stato adottato dalla mia amorevole famiglia. Sono cresciuto da John (mio papà) e Freda Lippert Thyden (Mia mamma) e mi hanno dato ogni opportunità, sono cresciuto con fratelli amorevoli. Per 40 anni questa è stata la mia storia… Quello che non sapevo era che 42 anni fa, la mia Mamà è stata imbrogliata della mia esistenza. Vittima di una bugia ben organizzata. Il governo del Cile sotto Pinochet aveva un piano malvagio per portare via i bambini dal Paese, lontano dalle loro famiglie e farli adottare per soldi. Gli inconsapevoli genitori adottivi hanno pagato per quella che ritenevano una pratica legale. Quando la mia vera madre ha chiesto il mio corpo per dargli una degna sepoltura, le hanno risposto che era stato eliminato“.

Il commento della madre

“È un miracolo di Dio“. Ha così commentato la madre a USA Today, dopo il toccante abbraccio e le prime parole sentite dal figlio: “Hola Mamà“. “Quando ho saputo che era vivo, non potevo crederci“. Una storia toccante e dall’incredibile lieto fine che nessuno avrebbe mai potuto immaginare sarebbe avvenuto.

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Francesco Ferri