fbpx Champions League: come sono andate le italiane in Europa?
Sport

Champions League: come sono andate le italiane in Europa?

di Redazione NCI

Condividi con chi vuoi

Ieri sera è andata in archivio la quarta giornata di Champions League, che ha visto andare in scena le due squadre di Milano. Il Milan si è giocato una buona fetta di qualificazione nella partita casalinga contro il Porto, pareggiando per 1-1, mentre i nerazzurri sono riusciti ad imporsi contro lo Sheriff per  1-3.

Milan-Porto 1-1: un punto per sperare ancora, ma che fatica!

Il match del Meazza era un crocevia fondamentale per le sorti europee sia  dei Diavoli sia dei Lusitani, che si sono approcciati alla gara in modo totalmente diverso.

Infatti, i dragoes mettono subito in chiaro l’inerzia della partita, rendendosi pericolosi dopo appena 40 secondi di gioco; su rimessa laterale lunga la palla capita sui piedi di Evanilson, che a tu per tu con Tatarusanu spara sull’esterno della rete. Dopo cinque giri di lancette gli ospiti si portano in vantaggio sfruttando un intervento al limite di Grujic giudicato regolare sia dal direttore di gara sia dal Var; l’ex Liverpool sradica la palla a Bennacer con un intervento non proprio pulito, entra in area di rigore e serve il defilato Luis Dias, che batte il portiere  del Milan.

Il Porto continua a fare la partita, vedendosi negato il raddoppio  prima da due interventi dell’estremo difensore rossonero, rispettivamente al 17esimo minuto su Grujic e al 25esimo su Taremi, entrambi abili a colpire di testa. La prima fiammata della squadra di Pioli arriva al 33esimo; Giroud riceve palla da Theo Hernandez e scarica un sinistro violentissimo, su cui il portoghese Diogo Costa si esalta.

Il secondo tempo si apre con un colpo di testa di Evanilson che si infrange sulla traversa, ma pochi minuti dopo è il Milan a trovare il pareggio; su punizione di Bennacer la palla passa  in mezzo alla barriera, Giroud si avventa e prova a segnare in girata, ma trova l’opposizione di Dogo Costa, sulla ribattuta Kalulu mette nuovamente il pallone in mezzo e trova la sfortunata deviazione di Mbemba.

Al 60esimo dunque la parità viene ristabilita, ma sia i rossoneri che gli uomini di Conceicao non riescono a trovare il gol del sorpasso.

Le speranze di una qualificazione per il Milan rimangono aggrappate ad un filo, vista la situazione della classifica del Gruppo B:

Liverpool 12

Porto 5

Atletico Madrid 4

Milan 1

Sheriff-Inter 1-3: ora gli ottavi sono più vicini

In Moldavia i Nerazzurri si impongono con lo stesso risultato dell’andata, mettendo una bella ipoteca sul passaggio del turno.

Gli uomini di Inzaghi hanno preso fin da subito il comando della partita, assediando l’area di rigore dei padroni di casa, che di contro hanno cercato di sfruttare le ripartenze per fare male in contropiede.

Il primo tempo parla di un netto dominio dell’Inter, che si affida ai tiri da fuori per evitare il muro umano formato dai difensori. È il caso del tiro di Dzeko al 19esimo, finito fuori dallo specchio della porta avversaria per mezzo metro, mentre Lautaro al 28esimo prova per due volte a schiacciare in rete su calcio d’angolo, trovando l’opposizione di Athanasiadis per due volte.

Ma le migliori occasioni del primo tempo arrivano nell’arco di 5 minuti; prima Dzeko si trova solo davanti al portiere avversario, bravissimo a chiudere lo specchio della porta, poi il Toro scaglia una sassata da fuori area che si infrange sul palo.

Il secondo tempo si apre con il vantaggio Inter firmato Marcelo Brozovic, che con una finta e una controfinta manda a spasso metà difesa dello Sheriff e lascia partire un rasoterra imprendibile.

I padroni di casa non fanno niente per recuperare lo svantaggio e cosi i meneghini hanno vita facile nel raddoppiare; su calcio d’angolo De Vrij incorna benissimo, ma trova l’opposizione di Athanasiadis, sulla ribattuta arriva Skriniar, che prima spara sul portiere, poi riesce a spingere in porta il pallone.

Con il risultato ormai acquisito, Inzaghi fa partire una girandola di cambi, tra cui Sanchez per Lautaro; proprio il cileno, servito da Brozovic, sfrutta una topica di un difensore moldavo e fa partire un diagonale imparabile. L’ultimo sussulto della gara è dei padroni di casa, che mettono a referto il gol della bandiera grazie a Traorè su punizione, con la difesa dell’Inter colpevolmente statica.

Ecco la classifica del Gruppo D:

Real Madrid 9

Inter 7

Sheriff 6

Shakhtar 1

 

Highlights Milan-Porto

Highlights Sheriff-Inter

Per rimanere aggiornati in tempo reale su calciomercato, partite e news, continuate seguire NCC !

di Elia Mascherini

 

 

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi