di Federico Minelli

È una partita decisiva, è una partita da dentro o fuori. Non ci sono mezzi termini per descrivere questo genere di gare, il cui peso specifico andrà ad influire su tutta la stagione. È l’ultima giornata del girone E di Champions League e il Milan ospita il Salisburgo, in uno scontro che sancirà chi accederà alla fase ad eliminazione diretta.

Milan, serve lo scatto vincente: ottavi in vista

Dopo la sconfitta contro il Torino, i rossoneri vogliono subito rialzare la testa in Champions League. In campionato il Napoli viaggia veloce e al Milan serve continuità per mantenere il passo, nonostante il ruolino di marcia sia fin qui ottimo. In 12 match giocati, i ragazzi di Pioli hanno raccolto 26 punti, frutto di 8 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, una nell’ultimo turno e una proprio contro il Napoli.

In Champions, invece, questa con il Salisburgo è una partita decisiva. Separate da un punto in classifica, il match assume così quella valenza di scontro diretto. Il Milan deve dimostrare di essere maturata come squadra e che può entrare nelle migliori 16 d’Europa.

Due note dolenti in casa rossonera: gli infortuni e la difesa. Non saranno della partita Maignan, Saelemaekers, Calabria, Ibrahimovic e Florenzi. Quest’anno, forse anche a causa dell’infermeria affollata, la difesa rossonera subisce e non poco: 20 gol subiti in 17 partite, una media di più di un gol a partita.

Red Bull Salisburgo (@Shutterstock)

Champions League, il Salisburgo a San Siro senza nulla da perdere

Partiamo dall’ovvio: nel campionato austriaco la squadra della Red Bull domina in maniera quasi indiscussa, anche se quest’anno lo Sturm Graz rimane alle calcagna. Sono passate 14 partite nella Bundesliga austriaca e due soli punti separano le squadre: Salisburgo primo a 33 punti con miglior attacco (30 gol segnati) e miglior difesa (8 gol subiti), Sturm Graz dietro a 31.

In Champions League bottino ben più magro: una vittoria, 3 pareggi e una sconfitta rendono il Salisburgo svantaggiato ma comunque ancora in gioco. Una vittoria a San Siro vorrebbe dire qualificazione alla fase ad eliminazione diretta, accaduta solo nel 2021, in cui il Bayern eliminò gli austriaci agli ottavi.

Anche se i pronostici tendono in favore del Milan, attenzione alla squadra giovane e propositiva del Salisburgo, che potrebbe mettere i bastoni tra le ruote.

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