di Gianluca Scognamiglio
La qualificazione della Juventus agli ottavi di Champions League passa (anche) per Haifa. Infatti, i bianconeri saranno impegnati stasera, martedì 11 ottobre, in Israele, con l’obbligo di vincere per tenere viva la speranza del passaggio del turno… Ma come arrivano le due squadre alla sfida? Andiamo ad analizzare insieme la situazione…
Maccabi Haifa-Juventus: una trasferta da non sottovalutare
Sono tre i punti conquistati dalla Juventus in Champions League, grazie alla vittoria di 7 giorni fa, proprio sugli israeliani; è questo il bottino raccolto dai bianconeri nei tre match d’andata del girone. La preventivabile sconfitta di Parigi e la dolorosa disfatta interna con il Benfica hanno infatti complicato la strada verso la qualificazione: infatti, gli uomini di Allegri dovranno vincere contro il Maccabi Haifa per andare a giocarsi il passaggio del turno a Lisbona, ed eventualmente in casa con il PSG…
Non sarà però una passeggiata. La trasferta israeliana non va considerata una tappa di passaggio, da prendere sottogamba, e la partita d’andata ne è la dimostrazione. Il 3-1 rifilato a Chery e compagni poteva trasformarsi in una clamorosa debacle, se la punizione di Atzili non si fosse fermata sul palo, regalando il 2-2 agli ospiti a 10 minuti dalla fine. La doppietta di Rabiot e gli assist di Di Maria hanno però portato la partita sui giusti binari, permettendo ad Allegri di poter festeggiare per la prima volta in Europa, da 10 mesi a questa parte.
Non altrettanto lungo ma comunque preoccupante è il digiuno in trasferta della Juventus in tutte le competizioni; l’ultima vittoria esterna risale al 25 aprile, per 2-1 in casa del Sassuolo. Sarà il “Sammy Ofer” di Haifa il teatro giusto per il ritorno alla vittoria?
Massimiliano Allegri (@Shutterstock)
Come arrivano alla sfida le due squadre?
Come detto, sarà un match da dentro o fuori, non solo per la Juve. In caso di vittoria, infatti, gli israeliani si rilancerebbero nel discorso qualificazione alla prossima Europa League, tornando in piena corsa per il terzo posto nel girone. Nonostante le grandi motivazioni del Maccabi e il periodo di forma non eccellente per la Vecchia Signora, gli uomini in bianconero partiranno con tutti i favori del pronostico.
Se la situazione a Torino non è delle migliori, non va tanto meglio in quel di Haifa: dopo le quattro vittorie nei primi quattro incontri di campionato, sono arrivate due sconfitte nei successivi tre match. Una serie che potrebbe privare gli uomini di Bakhar del primo posto in classifica, con i rivali di Tel-Aviv in agguato…
Guardando alla storia, non c’è equilibrio: la Juventus ha vinto tutti e tre i precedenti, compreso quello della scorsa settimana. Gli israeliani perdono, invece, in Champions da nove partite di fila. Sarà un match interessante anche per la difesa della Juve: i bianconeri subiscono gol da cinque partite di fila in Europa; solo una volta la striscia si è prolungata oltre, arrivando addirittura a otto partite consecutive senza clean sheet. Era il 2013, l’anno in cui per l’ultima volta, la Juventus non riuscì a superare i gironi di Champions League…
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