di Redazione NCI
La notizia ha dell’incredibile, ma è tutto vero: Netflix produrrà il sequel di C’era una volta a Hollywood, con David Fincher alla regia e Brad Pitt di nuovo nei panni dello stuntman Cliff Booth. Il film sarà basato su una sceneggiatura originale di Quentin Tarantino, che ha ceduto i diritti alla piattaforma streaming grazie a un accordo che gli garantiva la futura proprietà del copyright del film del 2019.
Sequel di C’era una volta a Hollywood: una collaborazione prestigiosa
Il progetto segna una collaborazione di prestigio: Fincher e Pitt tornano a lavorare insieme dopo successi come Se7en, Fight Club e Il curioso caso di Benjamin Button. Il film non sarà un vero e proprio sequel, ma piuttosto un’opera derivativa ambientata nello stesso universo narrativo, con lo stuntman Cliff Booth ancora protagonista. Non è chiaro se Leonardo DiCaprio tornerà nel ruolo di Rick Dalton, ma il coinvolgimento di Pitt, che ha vinto l’Oscar per la sua interpretazione nel film originale, è già una garanzia per il progetto.
L’ufficialità del film arriva dopo la cancellazione di The Movie Critic, il progetto che sarebbe dovuto essere il decimo e ultimo film di Tarantino da regista. Il film passa così dalle mani di Sony Pictures, che aveva distribuito il primo capitolo, a Netflix. Grazie a una clausola nel contratto di Tarantino, i diritti del film sono gradualmente tornati nelle sue mani, permettendo la realizzazione del progetto sulla piattaforma streaming.
Per quanto riguarda David Fincher, questo progetto segna il continuo della collaborazione tra lui e il colosso dello streaming, dopo i film Mank e The Killer.
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Articolo di Salvatore Carboni
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