di laraguidobono

A poche settimane dalla vicenda di Capodanno che aveva coinvolto il deputato di Fdi Emanuele Pozzolo, arriva una prima svolta da parte del Ris di Parma: dallo stub è infatti emersa la presenza di residui di polvere da sparo sulle mani e sui vestiti dell’uomo. Le dinamiche della sparatoria però non risultano ancora chiare, date le diverse versioni fornite alle autorità.

Nuovi elementi nel Caso Pozzolo: le differenti ricostruzioni

Durante la notte di Capodanno, si era svolta la fatidica festa finita con un colpo di pistola alla Pro Loco di Rosazza (Biella), in seguito alla quale sono ancora in corso i vari accertamenti da parte delle autorità. Proprio oggi dal Ris di Parma sono arrivati i risultati dello stub, il quale conferma la presenza di residui di polvere da sparo sulle mani e sui vestiti del deputato Pozzolo.

Come riportato da TGCOM24, alla festa erano presenti in tutto 27 persone, fedelissime di Francesca Delmastro, sindaco di Rosazza e sorella del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro. Poco dopo l’una e mezza di notte, a festa quasi conclusa, arriva anche Emanuele Pozzolo per un fugace saluto al sottosegretario nonché amico.

L’arrivo di Pozzolo però porta con sé anche la svolta della serata: il deputato ha infatti portato una pistola, un piccolo revolver che sta nel pugno di una mano, e vuole orgogliosamente mostrarla ai presenti, nonostante dimostri fin da subito di non saperla maneggiare correttamente. Improvvisamente parte un colpo che va a ferire la gamba sinistra di Luca Campana, genero del caposcorta di Delmastro, Pablito Morello.

Secondo alcuni testimoni, al momento dello sparo Pozzolo si trovava vicino all’arma, mentre tre testimoni dichiarano di averlo visto con il revolver in mano. Durante gli interrogatori, Campana e Morello attribuiscono la colpa di quanto avvenuto a Pozzolo, il quale, al contrario, nega più volte la sua responsabilità: “Non sono stato io“.

Lo stub e la perizia balistica

Secondo lo stub i cui risultati sono arrivati proprio nelle ultime ore, erano presenti tracce di polvere da sparo sui vestiti e sulle mani del deputato Pozzolo. Tuttavia, in questi casi, il test andrebbe svolto su tutte le persone presenti nelle vicinanze dell’arma, cosa che questa volta non è stata fatta.

È in corso d’opera anche la perizia balistica eseguita dal perito della Procura, che sta analizzando le tracce di polvere da sparo trovate sul tavolo del salone. Il perito si occuperà anche di esaminare il revolver.

Nel frattempo, è stato nominato un nuovo caposcorta per Delmastro in sostituzione di Morello, anche se non è stato esplicitato se si tratti di una persona già interna alla scorta oppure di un esterno.

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