di Redazione Network NCI
Nonostante l’esonero di Solskjaer, anche con l’arrivo in panchina del tecnico Ralf Rangnick la situazione in casa Manchester United non sembra migliorare. Dall’arrivo del nuovo allenatore, si è visto qualche risultato in più, ma il gioco offerto dai Red Devils continua a deludere e non convincere neanche i tifosi. I Reds ora sono settimi in classifica e fuori dalla zona Europa. In più, nello spogliatoio si avverte del malumore, e addirittura undici calciatori avrebbero chiesto la cessione.
Zone Europa a rischio?
L’arrivo di Ragnick sulla panchina dello United aveva portato sicuramente sicurezza tra i tifosi, entusiasti di affidarsi ad un tecnico che negli ultimi anni è riuscito ad esprimere un calcio moderno ed, allo stesso tempo, vincente. A quanto pare, però, è bastato poco per smorzare l’entusiasmo generale; qualche risultato si è visto, ma non per quanto riguarda il gioco. In aggiunta a ciò, è arrivata, nell’ultimo turno di campionato, anche la sconfitta contro il Wolverhampton: si tratta della quarta in dieci partite all’Old Trafford.
Finora per il Manchester United sono 31 i punti raccolti in 19 partite, che posizionano i Reds al settimo posto in classifica; il campionato è certamente ancora lungo, ma attualmente Ronaldo e i suoi compagni sarebbero fuori dall’Europa. Naturalmente, la mancata qualificazione rappresenterebbe un vero e proprio fallimento, soprattutto per uno dei club più importanti in Inghilterra e non solo.
Manchester United, aria tesa nello spogliatoio
La situazione già così sembra drammatica, ma non è tutto; nello spogliatoio, infatti, si respira un’aria tesissima. E, secondo quanto riportato dal The Mirror, addirittura undici giocatori avrebbero chiesto di essere ceduti a gennaio, a causa della situazione quasi disastrosa. Tra questi ci sarebbero anche Lingard, Van de Beek, Bailly e Dean Henderson; è molto probabile, inoltre, che anche Cavani e Martial facciano parte di questo gruppo. Inoltre, più volte anche Cristiano Ronaldo non è sembrato soddisfatto della situazione in campo e dell’intesa con i compagni.
Staremo a vedere se il club riuscirà a trovare una soluzione, magari tramite i risultati, oppure se assisteremo ad un vero e proprio esodo da parte dei calciatori.
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di Ettore Guerriero
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