Mercoledì pomeriggio un cinquantenne italiano è stato arrestato con l’accusa di aver tentato di uccidere il figlio di 15 anni e di aver dato fuoco alla casa in cui abitavano. A salvare la vita del ragazzo è stato il cane, un mastino napoletano. Attualmente l’uomo si trova in carcere, mentre il figlio è in una struttura protetta. I due cani sono stati portati in un canile.
L’aggressione è avvenuta nelle campagne di Granarolo (Bologna). Il padre, con problemi di tossicodipendenza, secondo quanto riportato dal figlio, avrebbe cercato di strangolare il giovane afferrandolo da dietro e stringendogli un braccio intorno al collo. È a questo punto che uno dei cani di famiglia, Bistecca, un mastino napoletano, avvertendo il pericolo si è lanciato con tutto il peso addosso al cinquantenne, facendolo cadere a terra. In questo modo il ragazzo di quindici anni è riuscito a liberarsi dalla presa e a fuggire.
Il padre l’ha successivamente inseguito per strada, armato di coltello. Non riuscendo a raggiungere il figlio, l’uomo è quindi tornato indietro e ha dato fuoco al casolare in cui abitavano da soli lui e il figlio, dopo la morte della moglie, spargendo benzina o liquido infiammabile al suo interno. Le fiamme si sono propagate velocemente e hanno avvolto l’abitazione.
Il quindicenne, nel frattempo, dopo essersi allontanato di qualche chilometro, ha chiamato i soccorsi. I carabinieri e i sanitari del 118 si sono quindi recati da lui. Il ragazzo è stato condotto all’ospedale Maggiore, visitato e dimesso con una prognosi di cinque giorni. Attualmente si trova in una struttura protetta.
I carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile di San Lazzaro di Savena si sono poi recati al casolare e lo hanno trovato avvolto dalle fiamme. Sono quindi intervenuti subito i vigili del fuoco. All’interno dell’abitazione sono poi stati trovati i cani, illesi nonostante l’incendio. I due animali sono poi stati portati al canile.
Il cinquantenne, dopo aver appiccato l’incendio, ha vagato per alcune ore. Nel pomeriggio è stato poi individuato dai carabinieri, i quali lo hanno portato in caserma. Qui, l’uomo si è costituito e ha raccontato quanto accaduto. La sera dello stesso giorno l’uomo è stato portato in carcere. Ancora non è stata comunicata la data dell’interrogatorio di garanzia.
Attualmente non si conoscono le esatte motivazioni dell’aggressione. Si pensa che essa sia avvenuta a seguito di una lite.
Scritto da: Gaia Cobelli
Fonti: Il Corriere di Bologna, Il Fatto Quotidiano, Ansa
Per essere sempre aggiornati sulle notizie provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.
In alcuni paesi sono in aumento i casi di diagnosi del Disturbo da deficit dell’attenzione…
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di annunciare un nuovo evento. I…
Un terribile dramma si è consumato in provincia di Udine, dove un uomo di 66…
L'interprete di ruoli iconici come Indiana Jones e Han Solo riceverà un importante riconoscimento durante…
Games That Weren't ha recuperato un titolo della saga di Resident Evil sviluppato per Game…
Ted Sarandos annuncia, per cercare di rassicurare il pubblico, che il colosso dello streaming proietterà…