di Luca Paluzzi

Call of Duty Warzone 2.0 e Modern Warfare 2, nonostante gli alti e bassi e le varie critiche della community ad alcuni aspetti dei titoli, rimangono più che popolari. Ma tutti siamo a conoscenza del problema che affligge sia questo che tutti gli ultimi titoli della saga da anni ormai: i cheater. Tuttavia, Activision è da tempo al lavoro per combattere il problema, e negli ultimi giorni è arrivata un’ottima notizia a riguardo. Vediamo di che si tratta.

Call of Duty Warzone 2.0 e MW2: bannati più di 14000 cheater

La battaglia tra Activision e i cheater su Call of Duty sembra infinita. Da anni ormai infatti, la lotta a questo tipo di tossicità prosegue, con gli anticheat che fanno passi avanti ed i software di cheat che seguono a ruota. Ma negli ultimi giorni Activision si è data da fare con il suo Ricochet per combattere questo problema, con un nuovo aggiornamento che ha compiuto una vera e propria strage.

Pochi giorni fa infatti, come annunciato sull’account Twitter CODUpdates, più di 14.000 cheater sono stati bannati dal titolo. Un’enorme ondata di ban era già arrivata con l’approdo della Season 4, ma a quanto pare Activision ha deciso di ripetersi aggiornando nuovamente Ricochet anche per l’arrivo della nuovissima Season 5. Ovviamente, come già accaduto in passato, alcuni di questi ban potrebbero essere errati. In questo caso, un appeal all’assistenza dovrebbe risolvere il problema.

Insomma, a dir poco un grande annuncio per l’intera community di Call of Duty, che potrà godersi il lancio della nuova Season 5 con qualche problema in meno nelle lobby. Sfortunatamente però, la piaga dei cheater continuerà ad esistere ancora per un bel po’, con i vari software che troveranno sempre un modo di aggirare gli anticheat.

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