Nella giornata di ieri, 1 settembre, il calciomercato ha chiuso i battenti in gran parte dell’Europa. Come ogni anno, indiscrezioni e ufficialità hanno accompagnato l’estate dei tifosi di ogni club, smaniosi di conoscere i nuovi acquisti. Anche in questa edizione, non sono mancate telenovele, polemiche e spese folli. Belgio, Repubblica Ceca e Turchia si sono concesse ancora qualche giorno per i tesseramenti, mentre nei campionati più importanti sarà necessario attendere il mercato di riparazione invernale. In questo articolo, ripercorriamo i trasferimenti più importanti del calciomercato estivo.
Non è forse un caso che i giocatori più gettonati si siano accasati in Premier League. Come Erling Braut Håland, approdato al Manchester City grazie alla clausola risolutoria e già autore di un inizio di stagione mostruoso. Akanji e Philips faranno compagnia al norvegese, mentre lo United non è rimasto a guardare con gli arrivi di Antony e Lisandro Martinez dall’Ajax, Casemiro dal Real Madrid e Eriksen a parametro zero. Il Chelsea ha accolto, tra gli altri, Cucurella, Fofana, Sterling, Koulibaly e Aubameyang, per una spesa totale di più di 200 milioni di euro (dati Transfermarkt). Bene anche il Liverpool con Núñez e Arthur dalla Juventus.
Nonostante i debiti, il Barcellona rientra tra i club più attivi in questa sessione di mercato. I suoi acquisti, tutti altisonanti, rispondono ai nomi di Lewandowski, Koundé, Kessié, Raphinha, Christensen e Bellerin. Il Real Madrid ha sostituito Casemiro con Tchuameni, mentre il Bayern Monaco ha portato in Baviera De Ligt, Gravenberch e Mané. Sfortunato il Borussia Dortmund che, dopo aver speso circa 30 milioni di euro per Haller, ha dovuto fare i conti con il tumore riscontrato all’attaccante. Ennesima estate folle per il PSG, grazie agli acquisti di Vitinha, Fabian Ruiz, Carlos Soler e Renato Sanches, nonostante sia sfumato il colpo Skriniar.
Desiderosa di accaparrarsi lo Scudetto dopo due stagioni di magra, la Juventus non ha badato a spese in questo calciomercato. Riscattato Chiesa, ha soffiato Bremer all’Inter e ha riportato in Serie A Paul Pogba. Il doppio colpo, però, proviene dalla Ligue 1: Di Maria e Paredes aumenteranno il tasso tecnico della rosa di Allegri, il quale potrà contare anche su Milik e Kostic. Proprio l’Inter ha resistito alle offerte allettanti del PSG per Skriniar, puntellando la difesa con Acerbi. Tanta attesa per il ritorno in nerazzurro di Lukaku, mentre il centrocampo è stato rafforzato dagli arrivi di Asllani, Mkhitaryan e Bellanova. In porta Onana si alternerà con Handanovic.
Restando all’ombra della Madonnina, sponda Milan, il mercato dei rossoneri è partito in ritardo ma si è concluso positivamente. Archiviati Origi e Adli, già acquistati durante la scorsa stagione, Maldini e Massara hanno chiuso i colpi De Ketelaere, Thiaw, Dest e Vranckx. Particolarmente attiva anche la Roma, il cui acquisto principale è rappresentato indubbiamente da Paulo Dybala. Sfortunatamente, Wijnaldum starà fuori a lungo per infortunio, ma la mediana sarà ben coperta da Matic e Camara. Da registrare anche gli arrivi di Svilar, Belotti e Celik.
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