di Andrew Pompili
La Champions League è senza dubbio la competizione per club più affascinante al mondo. Ogni partita non delude mai le attese (o quasi), e ci regala sempre grande spettacolo. Attualmente siamo arrivati ai quarti di finale, dove presenziano le migliori 8 squadre europee, e nella serata di ieri, è andato in scena uno dei quarti più incredibili della storia della competizione; Chelsea– Real Madrid.
Un match che sapeva di “remake” della semifinale dell’anno scorso, vinta dai Blues, successivi vincitori della Champions. L’incontro di ieri (trovate qui gli highlights) ha fatto entrare nella storia uno dei più grandi e sottovalutati giocatori della storia del calcio mondiale ed europeo. Siete curiosi di scoprire di chi si tratta? Andiamo a vederlo insieme.
Benzema entra nella storia della Champions League!
Karim Benzema ha fatto, e sta ancora facendo, la storia del Real Madrid. Trasferitosi al Real nel 2009, con gli spagnoli ha arricchito il suo palmarès vincendo in Spagna tre campionati (2012-2017-2020), due Coppe del Re (2011-2014), quattro Supercoppe spagnole (2012-2017-2020-2022). In campo internazionale invece, vanta quattro Champions League (2014-2016-2017-2018), tre Supercoppe Uefa (2014-2016-2017) e quattro Mondiali per Club (2014-2016-2017-2018).
In questa fase a eliminazione diretta della Champions League, il suo Real Madrid ha sfidato agli ottavi di finale il PSG dei vari Messi, Neymar e Mbappé. Nel match di andata, i Blancos sono stati letteralmente umiliati dalla compagine francese. La sconfitta per 1 a 0 con gol di Mbappé però, ha permesso al Real di poter almeno tentare di recuperare lo svantaggio nel match di ritorno, visto il vantaggio di misura dei parigini.
Nella partita del Bernabeu, il PSG è andato in vantaggio e sembrava aver spento le ambizioni del Real Madrid. Però, “grazie” ad un errore di Donnarumma, la partita si è riaperta, e da qui è entrato in scena Karim. L’attaccante francese ha realizzato una tripletta in 16 minuti, precisamente dal 61° al 76°, e ha permesso ai suoi di qualificarsi ai quarti di finale. Qui, dove la compagine di Ancelotti, al sorteggio, ha pescato Chelsea.
E nell’incontro di ieri, l’attaccante ex Lione è entrato nella storia della Champions League, segnando un’altra tripletta, per il secondo match consecutivo. La sua brillante prestazione ha poi permesso al Real di battere i Blues per 3 a 1, e quasi sicuramente di “ipotecare” la qualificazione alle prossime semifinali.
Benzema è anche il primo giocatore ad aver rifilato tre gol al Chelsea in una sola gara europea, e il primo dal 2003 ad aver segnato una tripletta in casa di una inglese. Prima di lui ci era riuscito Ronaldo, non CR7 ma il Fenomeno, sempre con il Real, al Manchester United del 2003. È inoltre il primo francese a toccare quota 11 reti in un’edizione di Champions, ed è diventato il più anziano “triplettista” a 34 anni e 108 giorni. Il record di due triplette consecutive non lo ha solo lui, ma anche altri due fenomeni del calcio Mondiale. Riuscite a immaginare di chi si tratta? Andiamo a vedere insieme se avete pensato bene.
Lionel Messi e Cristiano Ronaldo: un record da “condividere” insieme
Il fenomeno argentino ex Barcellona, ha raggiunto il record delle due triplette consecutive nella fase a gironi della Champions League del 2016-2017. La pulce segnò tre gol di fila nella prima partita della fase a gironi contro il Celtic, vinta dai Blaugrana per 7 a 0. Il bis lo raggiunse dopo aver saltato la seconda partita contro il Borussia Mönchengladbach. Nella terza partita del girone infatti, il Barcellona affrontava il City di Guardiola, ex allenatore del club catalano. In quella partita, la Pulce siglò una tripletta, che permise ai Blaugrana di vincere per 4 a 0. Questo record, non può condividerlo da solo, visto che insieme a lui, anche Cristiano Ronaldo, riuscì nella formidabile impresa.
Il fuoriclasse portoghese segnò tre gol in una delle partite più folli della Champions di quell’anno: Real Madrid–Bayern Monaco. Il ritorno dei quarti di finale si giocò al Bernabeu, e il Bayern restò in 10 uomini per un errore arbitrale commesso dal direttore di gara ungherese Viktor Kassai, che mostrò il secondo giallo a Vidal per un fallo in realtà non commesso; infatti, il cileno, durante un contrasto, prese nettamente la palla e non l’uomo, come l’arbitro aveva notato.
Una svista che pesò molto sul risultato finale di quella partita, che si concluse ai supplementari, con il Real, che vinse per 4 a 2. Ronaldo segnò il primo gol al 76°minuto, e i restanti due nei supplementari. L’ex calciatore della Juventus, si ripeté poi nell’andata delle semifinali contro l’Atletico Madrid, del Cholo Simeone. Quella partita indirizzo il Real alla vittoria della Champions avvenuta in finale contro la Juventus per 4 a 1.
Il record assoluto di gol segnati in due partite consecutive non è però loro, ma di un giocatore a sorpresa: Luiz Adriano. L’ex calciatore del Milan ha giocato nel 2014 la Champions League con lo Shakhtar Donetsk. Il giocatore brasiliano segnò 8 gol consecutivi in due partite, di cui tre su rigore al Bate Borisov, squadra bielorussa. Segnò 5 gol nel 7 a 0 dell’andata, e 3 gol nel ritorno, conclusosi 5 a 0 per gli ucraini.
Non ci resta che aspettate le prossime partite per vedere se qualche altro record verrà infranto, e perché no, magari proprio da Benzema. Se volete rimanere aggiornati sulle notizie provenienti da tutto il mondo del calcio, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.
di Andrew Pompili
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