di Gianluca Panarelli
A sette anni di distanza da “The Revenant”, Alejandro Gonzalez Iñárritu firmerà la regia di un nuovo progetto: “BARDO, False Chronicle of a Handful of Truths”. A tal proposito, la fine della lavorazione dell’ultima fatica del cineasta, attualmente in fase di post-produzione, è prevista per l’autunno di quest’anno.
L’acquisto di Netflix e le dichiarazioni di Scott Stuber
Come accaduto per Alfonso Cuaron e Guillermo Del Toro dunque, anche l’autore di “Babel” godrà del supporto del colosso dello streaming, il quale si è assicurato di recente il lungometraggio. Lo stesso Scott Stuber, Head of Global Film di Netflix, ha affermato:
“Alejandro è uno dei più grandi registi moderni e uno dei principali visionari del nostro settore. BARDO è un’esperienza cinematografica che ci ha ispirati a creare una strategia di distribuzione progettata affinché il film penetri nella cultura nel modo più vasto e ampio possibile.
Daremo agli amanti del cinema di tutto il mondo l’opportunità di vivere la pellicola attraverso un’uscita globale nelle sale cinematografiche e su Netflix. Conoscendo Alejandro da molto tempo, sono entusiasta di poter finalmente lavorare al suo fianco e portare il suo progetto a un pubblico globale”.
BARDO: fra collaboratori e accenni di trama
Girata in 65 mm e sceneggiata sia da Nicolás Giacobone che da Iñárritu (coppia che ha già collaborato alla vincente sceneggiatura di “Birdman”), l’opera potrà contare sulla fotografia del candidato all’Oscar Darius Khondji (“Amour”, “Se7en”). Ma non solo: anche il designer premio Oscar Eugenio Caballero (“ROMA”, “Il labirinto di Pan”) e la costumista Anna Terrazas (“The Deuce”, “ROMA”) lavoreranno alla pellicola.
La storia di “BARDO” si focalizzerà su un giornalista e documentarista messicano, intenzionato a far ritorno a casa. Fra relazioni familiari e crisi esistenziali, l’uomo cercherà di riconciliare la propria identità cercando risposte nel passato. A vestire i panni dei protagonisti saranno Daniel Giménez Cacho e Griselda Siciliani. Ricordiamo inoltre, che prima di debuttare su Netflix e nelle sale di tutto il mondo, il film potrebbe essere presentato alla prossima edizione del Festival di Venezia.
E voi che ne pensate? Attendete con entusiasmo “BARDO”? Credete che il cineasta messicano possa sorprendere ancora una volta? Fatecelo sapere sui nostri canali social. Intanto v’invitiamo a rimanere sulle pagine di Nasce, Cresce, Streamma per ulteriori aggiornamenti provenienti dal mondo del cinema e delle serie TV.
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