di Francesco Ferri

Un’aggressione tremendamente violenta è quella che ha subito una donna nel sud dell’Australia. Un canguro l’ha aggredita durante una passeggiata in campagna. Il marsupiale l’ha buttata a terra dopo essersi avvicinato. Fortunatamente, il cane della signora, un rottweiler di nome Bundy, si è subito gettato a difendere la padrona, tenendo lontano il particolare aggressore e iniziando un vero e proprio scontro proseguito per diverso tempo.

L’agguato del canguro

Come ha riportato The Sun, la donna stava passeggiando serenamente a Nail Can Hill, nel sud dell’Australia. All’improvviso ha percepito una presenza minacciosa alle spalle: “Ho avuto la sensazione che qualcuno fosse dietro di me e mi sono girata e ho detto “Oh…” e lui [il canguro] mi stava guardando in viso e un minuto dopo mi ha colpito.” queste le parole riportate dalla protagonista della vicenda alla radio locale 3AW, proseguendo con “Non so se mi ha messo al tappeto, ma ricordo che Bundy è arrivato, mi è saltato sopra e ha cacciato via il canguro. Mi stava proteggendo, l’ha cacciato via”. Un gesto a dir poco eroico per l’animale.

Lo scontro durato quasi un’ora

“Bundy ha combattuto il canguro per circa 45 minuti. Non avrebbe permesso al canguro di avvicinarsi a me.” Lo scontro fra i due animali è proseguito per parecchio tempo. Lascia spiazzati il fatto che, come riferiscono dei testimoni presenti, il marsupiale era alto circa un metro e mezzo, una stazza importante che non ha minimamente spaventato il rottweiler. Dopo quasi un’ora di lotta, il canguro si è finalmente allontanato e la donna ha potuto chiedere aiuto ad alcuni escursionisti lì nei pressi che hanno immediatamente contattato i soccorsi. Fortunatamente la signora se l’è cavata solo con una ferita al braccio, mentre Bundy ha riportato alcune ferite non gravi. Una disavventura decisamente indimenticabile per la donna e il suo cane eroe.

Canguri, animali tutt’altro che docili

Nonostante all’apparenza non si colleghi il canguro alla figura dell’animale pericoloso, non sono rare le segnalazioni di aggressioni da parte del marsupiale. Proprio di recente è avvenuta l’ultima aggressione fatale da parte dell’animale, dopo che non accadeva dal 1936. Il problema nasce dal momento che il canguro non è un animale particolarmente socievole e, inoltre, la posizione eretta, assunta sia dall’uomo che dal canguro, viene vista come segno di sfida da parte dei maschi di questa specie. Fortunatamente, le violenze di norma non degenerano arrivando al decesso dell’aggredito, ma è un dato di fatto che in situazioni di stress, o messi alle strette, i canguri possano diventare dei temibili aggressori.

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