Atomic Heart, da molti considerato come “l’erede di Bioshock“, è indubbiamente un progetto intrigante. Il titolo sarebbe dovuto uscire nel quarto trimestre del 2022, tuttavia Mundfish, la software house dietro al gioco, ha confermato il rinvio di qualche mese.
È ufficiale: Atomic Heart non uscirà nel 2022. Gli sviluppatori hanno voluto tuttavia rassicurare i fan, affermando che il titolo arriverà sul mercato entro la prima metà del 2023. Mundfish ha inoltre annunciato un’ulteriore novità: non si occuperanno più in prima persona della pubblicazione, ma si affideranno ad un publisher esperto come Focus Entertainment.
Secondo il CEO di Mundfish, questa mossa permetterà di lanciare Atomic Heart nel miglior modo possibile. Ha inoltre sottolineato come questa manovra fosse necessaria per realizzare le ambizioni che il team si era imposto fin dalla propria fondazione.
Atomic Heart è uno sparatutto in prima persona con elementi GDR, ambientato in Unione Sovietica in un 1955 alternativo. Il titolo ha attirato fin dai primi trailer l’attenzione di molti videogiocatori per la sua atmosfera estremamente ispirata e per il suo gameplay, che richiamano per molti aspetti Bioshock.
Uno story trailer uscito a febbraio aveva annunciato che il gioco sarebbe stato pubblicato nell’ultimo trimestre di quest’anno. Tuttavia sembrerebbe che il conflitto tra Ucraina e Russia e il conseguente trasferimento di Mundfish da Mosca abbiano rallentato lo sviluppo, rendendo necessario un rinvio.
Ricordiamo che Atomic Heart uscirà nel 2023 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC.
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