Sembrerebbe che Ubisoft abbia scelto un metodo alquanto alternativo di fare pubblicità. Una clip online mostrerebbe infatti una normale sessione di gameplay che viene però improvvisamente interrotta da una schermata pubblicitaria a tutto schermo. Il protagonista di questo spot, apparso durante una partita su Assassin’s Creed Origins, sarebbe invece AC Mirage, l’ultimo capitolo della saga degli assassini sviluppato dalla multinazionale francese.
La pubblicizzazione di un proprio prodotto è da sempre stata una parte importantissima (se non la più importante) per la vendita dello stesso. Nel corso degli ultimi anni, con l’esponenziale sviluppo dei media digitali, le società hanno ovviamente dovuto adattarsi, espandendosi fino all’ambito videoludico. Prendiamo come esempio i giochi mobile “minori” che sono quasi colmi di interruzioni pubblicitarie. In compenso però questi giochi sono totalmente gratuiti, escludendo microtransazioni facoltative. Contrariamente, ci sono software house che sviluppano titoli a pagamento totalmente privi di pubblicità. Ubisoft era tra queste ma sembrerebbe che stia rivalutando i suoi piani.
Recentemente è stato infatti pubblicato su Reddit un breve video che mostra come, mentre cercava di aprire la mappa di gioco di Assassin’s Creed: Origins, un giocatore sia stato interrotto da un’immagine pubblicitaria. Osservando i suggerimenti dei tasti in basso a sinistra della schermata, possiamo capire che non si tratta di una schermata Xbox (dalla quale stava giocando) bensì una schermata relativa al gioco in sé. Tra i commenti del post però sembrerebbe che qualcuno abbia ricevuto la stessa schermata giocando da PlayStation. Perlomeno Ubisoft ha deciso di inserire in questa pubblicità un altro capitolo del franchise, AC Mirage, piuttosto che altri prodotti completamente diversi.
Nonostante la relativa coerenza al brand, come si può leggere dai commenti, i videogiocatori non hanno apprezzato questo gesto. Il dibattito principale verte sulla sensatezza delle pubblicità in un gioco a pagamento, che sfocerebbe poi per alcuni in una mancanza di rispetto per la propria community che è costretta ad imbattersi in annunci pubblicitari anche dopo aver speso una importante cifra per acquistare il titolo.
Secondo voi questa decisione di Ubisoft è davvero un’idea così sbagliata? Oppure accettereste interruzioni nel caso siano molto brevi? Fateci sapere la vostra su Nasce, Cresce, Respawna e continuate a seguirci per altre news videoliche!
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