di Enrico Tiberio Romano
Allo scalo internazionale di Amsterdam un tragico incidente si è consumato nella giornata del 29 maggio in cui una persona ha perso la vita risucchiata dal motore di un aeromobile, scopri i dettagli della vicenda e casi precedenti simili.
Risucchiato dal motore dell’aereo ad Amsterdam
All’aeroporto olandese di Schipol alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto un individuo correre verso un aereo della compagnia KLM. L’aereo si stava preparando a raggiungere la pista per decollare con destinazione Danimarca quando, appena finite le istruzioni di sicurezza, stando ai presenti, si sarebbe sentito: “un rumore infernale e visto molto fumo”.
Le forze dell’ordine immediatamente hanno aperto un’indagine per chiarire i dettagli dell’accaduto ma non hanno fornito nome, età o sesso della vittima. Tra le ipotesi al vaglio c’è chiaramente quella legata ad un eventuale suicidio ma rimangono da accertare la correttezza delle procedure ed il funzionamento del motore in questione. Diversi media olandesi hanno ipotizzato che la vittima potrebbe essere un dipendente dell’aeroporto coinvolto nella manovra di “pushback” prima del decollo.
Benché questo tipo di incidente sia abbastanza raro, quello olandese non è affatto il primo caso simile al mondo ma anzi se ne contano diversi solo negli ultimi anni. Lo scorso 30 gennaio un uomo è morto a Salt Lake City dopo esser salito sul motore di un aereo mentre a giugno 2023 in Texas un dipendente fu risucchiato dalle eliche un volo passeggeri, ed ancora nel 2022 un caso analogo si è verificato a Montgomery in Alabama ed anche in quel caso la vittima rientrava nel personale di pista.
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