di Francesco Ferri

Una vicenda che sembra essere uscita direttamente da un capolavoro della letteratura ci giunge da Verona. Come riportato dall’ANSA, Paola, una donna di 55 anni, ha perso la vista a causa di una grave malattia, perdendo così la possibilità di soddisfare una sua grande passione: la lettura. In suo aiuto è quindi arrivato Erik, un bambino di soli 10 anni che ha inizato a leggere i libri per lei.

La vicenda

I due protagonisti sono una donna di 55 anni e un giovanissimo ragazzino di 10 anni. La donna ha sfortunatamente perso la vista a causa di una grave malattia e per questo non ha più potuto leggere, con grande dispiacere essendo lei una grandissima appassionata di lettura. Il bambino, vicino di pianerottolo della signora, riceveva in dono periodicamente dei libri, offerti dalla donna per la sua grande voglia di imparare e acculturarsi. Così, un giorno, il piccolo si è offerto di “prestarle gli occhi” e poter leggere per lei.

L’amore per i libri più forte della malattia

“Erik è cresciuto conoscendo bene la mia situazione, che ha vissuto giorno per giorno“. La donna, infatti, non avendo figli ha sempre accudito affettuosamente il bimbo, accompagnandolo nel suo percorso di crescita. Paola riusciva ugualmente a perseguire la sua passione grazie agli audiolibri, ma un messaggio su whatsapp le ha stravolto ancora di più la vita: era un audio messaggio di Erik che le leggeva il primo capitolo di un libro regalatogli proprio da lei. “È stata una cosa bellissima, pervasa di umanità. Anche ieri mi ha inviato un altro capitolo vocale, nonostante io gli avessi detto di non preoccuparsi di me, e di badare di più a scuola e al gioco“. Una vicenda davvero unica che ci trasmette quanto la passione profonda per l’arte, e in questo caso per la lettura e i libri, può superare qualsiasi sofferenza e malattia.

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