Immaginate di risparmiare soldi per mesi, acquistare finalmente il prodotto tanto desiderato, e poi scoprire di essere stati solo ingannati. Questo è ciò che è successo a Maurício Takeda, figlio dell’iconico fumettista Maurício de Souza creatore di Monica’s Gang, che ha ricevuto, purtroppo, una spiacevole sorpresa dopo l’acquisto di una GeForce RTX 3090…
Attraverso il suo profilo TikTok Maurício Takeda ha raccontato di aver acquistato una scheda grafica GeForce RTX 3090 sul noto store online Amazon, per circa $14.500. L’acquisto, effettuato il 2 luglio, ha portato dei risvolti che potremmo definire addirittura tragici. Difatti, aprendo la scatola, si è imbattuto in tre vasi pieni di sabbia, commentando:
” Sono una persona calma, ma ero sotto shock”.
Il ragazzo ha ammesso di essere stato sospettoso sin dal momento in cui ha preso in mano la scatola, sentendo che la distribuzione del peso non fosse omogenea. Inoltre, ha aggiunto che, nonostante fosse sigillata, la stessa confezione era gravemente accartocciata. Proprio per questo, stranito dalla situazione, ha chiesto alla moglie di registrare l’apertura del pacco, nel caso ci fossero eventuali irregolarità.
Da allora, il nostro sventurato protagonista ha affrontato una vera e propria odissea per cercare di recuperare i soldi o ricevere perlomeno il prodotto corretto. Per il momento non ci sono stati ancora risvolti positivi, e sui social comunica:
“Non potevano fare altro che trasmettere il mio problema a un altro reparto ‘High Values’ che, stranamente, non risponde ai clienti tramite telefono. Mi hanno mandato un’email [il servizio clienti] quasi incomprensibile chiedendomi una dichiarazione.
Ho compilato la dichiarazione e mi hanno comunicato che ci sarebbero voluti circa tre giorni per risolvere il problema. Dopo tre giorni mi hanno ricontattato comunicandomi che in realtà ci sarebbero voluti sette giorni lavorativi. I sette giorni lavorativi sono passati e mi hanno chiesto altre 48 ore. Al momento sono ancora senza la mia scheda grafica e con solo tre vasi di sabbia”.
GeForce RTX 3090 (@Shutterstock)
In una delle chiamate con il call center dell’azienda, racconta, l’addetto gli ha fornito un collegamento che presumibilmente avrebbe potuto risolvere la situazione; in realtà però, era un collegamento per eliminare definitivamente il proprio account Amazon. Quando ha ricontattato l’operatore, quest’ultimo ha riattaccato dopo avere riconosciuto la sua voce.
Oltre a cercare di risolvere il problema direttamente con Amazon, Maurício Takeda ha presentato anche una denuncia alla Polizia, oltre a diverse denunce formali su siti web specializzati e una causa presso il Tribunale per le controversie di modesta entità.
Noi non mancheremo di tenervi aggiornati e ci auguriamo che in questo periodo l’unica sabbia che vi ritroverete tra le mani sarà quella della spiaggia. Come sempre, non dimenticate di continuare a seguire Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati su tutte le notizie provenienti dal mondo del gaming.
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