La clamorosa notizia, ufficializzata martedì, dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft ha sconvolto il mondo del gaming. L’azienda di Redmond ha fatto parlare di sé in seguito a questa mossa perché potrebbe trattarsi di una vera e propria rivoluzione per il mercato videoludico.
L’azienda americana sta cercando di sbaragliare la concorrenza sempre di più, acquisendo diverse case di sviluppo per migliorare i propri prodotti e diventare leader del settore. La “console war” tra Sony e Microsoft è uno dei temi che più tiene banco in questi giorni e la casa giapponese ha rilasciato le prime dichiarazioni ufficiali in seguito alla mossa incredibile della concorrente.
Le dichiarazioni arrivano tramite un portavoce ufficiale di Sony che è intervenuto ai microfoni del Wall Street Journal ed è stato interpellato riguardo l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
Il portavoce ha fatto riferimento ad un accordo che c’era tra la stessa Sony e la casa di sviluppo creatrice, tra gli altri, di Call of Duty affermando che si augurano che i loro giochi continuino ad essere multipiattaforma come previsto da tale accordo.
D’altronde Microsoft finora non si è mai definita contraria al proseguimento della condivisione dei titoli prodotti dalle proprie aziende. Per tale motivo in casa Sony si può continuare a sperare che una saga importantissima come Call of Duty possa continuare ad uscire anche per PlayStation. Anche se è noto che un gioco atteso come Starfield (prodotto da Bethesda) sarà esclusiva Xbox.
La “console war” è appena iniziata e al momento Microsoft sembra avere il coltello dalla parte del manico potendo contare su un parco titoli davvero invidiabile dopo queste continue acquisizioni a cui ci sta abituando negli ultimi mesi.
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di Federico De Milano
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