di Luca Paluzzi
Counter Strike Global Offensive, più comunemente conosciuto come CS:GO, è uno dei titoli FPS competitivi più giocati e seguiti di sempre. Fin dal suo rilascio nel 2012, la community e gli sviluppatori hanno continuato a supportare il titolo, tant’è che che anche oggi è quasi sempre nei primi posti delle classifiche di Twitch. Ma una parte integrante del gioco è indubbiamente il mercato di skin, che a volte raggiungono dei prezzi a dir poco folli.
Counter Strike Global Offensive, skin in vendita a centinaia di migliaia di dollari
Negli ultimi giorni una skin di CS:GO, chiamata Wild Lotus, in condizioni “Factory New“, è stata venduta per l’enorme cifra di $160.000. Apparentemente, ne esistono soltanto 3000 in tutto il mondo, ed il suo prezzo di vendita medio è di $10.000. Ad averne alzato il valore sono i quattro adesivi Reason Holo dal valore di $40.000 l’uno presenti su di essa, provenienti da un torneo del 2014 chiamato Katowice CSGO Major. Se $160.000 vi sembrano una cifra folle per una semplice skin, non avete ancora visto niente. Un collezionista, Lukusbums, sta infatti vendendo la skin 661 ST MW con 4 sticker Titan Holo, dopo averla acquistata ad inizio 2021 a $150.000, ed ha dichiarato di accettare offerte solo sopra i $400.000. Pochi spiccioli in confronto alla mega offerta da $1.5 milioni ricevuta (e rifiutata) per la skin Blue Gem del Karambit!
Insomma, cifre a dir poco fuori dal comune per quelle che sono semplicemente una modifica estetica alle armi. Tuttavia, si tratta di un mercato per veri e propri collezionisti, che a volte prestano anche le proprie skin più rare ai pro player nelle competizioni più prestigiose di Counter Strike così da aumentarne la fama ed il prezzo di vendita.
Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo, continua a seguirci su Nasce, Cresce, Respawna.
Se questo articolo ti è piaciuto, potresti trovare interessanti anche:
- Call of Duty Modern Warfare 2: questo fine settimana il multiplayer sarà gratis!
- GTA VI: avremo degli aggiornamenti sul titolo durante l’anno? Sì, secondo un leaker
© RIPRODUZIONE RISERVATA