di Gianmichele Trotta

Dopo un anno di discussioni sull’argomento, arriva ufficialmente lo stop da parte della Commissione Europea; in Francia saranno quindi al bando i voli per le tratte brevi se esiste un’alternativa ferroviaria valida. Inoltre, il provvedimento potrebbe arrivare anche in Italia; ma cosa nel caso in cui venisse approvata anche da noi? Ecco le tratte che potrebbero essere coinvolte.

L’approvazione di Bruxelles

È arrivata venerdì scorso l’approvazione della norma da parte della Commissione Europea, con il fine ultimo di limitare le tratte aree messe a disposizione dalle varie compagnie francesi. Il provvedimento, come riporta “Il Corriere della Sera“, andrà ad eliminare tutte quelle tratte aeree a corto raggio per le quali esisterebbe già una valida alternativa percorribile con un treno.

Tuttavia, il provvedimento di Bruxelles sarà più contenuto rispetto alle previsioni. Nella proposta infatti, si chiedeva l’eliminazione di ben otto tratte aeree francesi, ma in via di approvazione è arrivato l’ok per la cancellazione di solamente tre di queste; le linee coinvolte sono quelle tra Parigi-Orly e Bordeaux, Nantes e Lione.

Lo stop arriva per ragioni da associare all’intenzione da parte dell’Unione Europea di ridurre le emissioni di anidride carbonica. Tale provvedimento però, è stato ampiamente criticato da parte delle compagnie aeree. Per Willie Walsh, direttore generale dell’associazione internazionale dei vettori (IATA) “Si tratta di un provvedimento assurdo“. Il dirigente ha commentato:

“Se eliminassimo tutti i voli inferiori ai 500 chilometri in Europa per sostituirli con i collegamenti ferroviari elimineremmo il 24% dei voli nel Continente, ma le emissioni di CO2 del settore aereo diminuirebbero solo del 3,84%”.

Aereo (@Shutterstock)

Le tratte a corto raggio in Italia

Nel caso anche l’Italia approvasse un provvedimento del genere, le sorti delle compagnie aeree non cambierebbero più di quanto non cambieranno quelle francesi. Infatti, esattamente come in Francia, stando all’analisi condotta dal Corriere della Sera, le tratte a corto raggio italiane ad essere eliminate potrebbero essere solamente tre.

In particolare, a subire la cancellazione sarebbero solamente i voli in partenza da Roma Fiumicino verso Firenze, Bologna e Napoli. L’analisi non conteggia la tratta da Roma Fiumicino a Pisa, che seppur rientrerebbe in questa lista, non è presente nella programmazione dei voli dei prossimi mesi.

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