di Filippo D'Agostino

Disponibile da venerdì 22 ottobre 2022 “Big Mouth” è una serie tv formata da 10 episodi. Nel cast del prodotto Netflix troviamo come doppiatori Nick Kroll, Jessi Klein, John Mulaney, Jordan Peele, Maya Rudolph, Kat Dennigs e Jak Knight. Tra le guest-star di questa stagione troviamo Kristen Wiig, Tyler Okonma, Jeff Goldblum, Adam Levine, Amber Ruffin, Ed Helms, Matt Rogers e Jason Mantzoukas.

La grande N porta nella propria piattaforma la sesta stagione di uno dei prodotti animati di punta presenti nel proprio catalogo, Big Mouth che, ispirata a una “storia vera”, parla dei problemi adolescenziali di un gruppo di amici. Quest’ultimi sono accompagnati da un vero e proprio “mostro degli ormoni” che li accompagnerà durante questo loro percorso.
Anche se la settima stagione dello show animato uscirà tra più di un anno, i fan più accaniti non dovranno preoccuparsi: infatti è attualmente in sviluppo una serie tv spin-off animata dedicati ai mostri della pubertà intitolata “Human Resources“. Al momento è presente una sola stagione, ma nel corso del prossimo anno arriverà la seconda.

Big Mouth Stagione 6, la trama: il peggiore periodo della vita!

Ovviamente la trama non subisce grossi cambiamenti, e infatti ritroviamo gli stessi ragazzi a cui siamo abituati dalla prima stagione alle prese con l’improponibile impresa di convivere con la pubertà.

Il primo episodio ci racconta ben tre sottotrame, che successivamente si intersecano: a partire dalla relazione segreta ai genitori tra Jay e Matthew, all’innamoramento di Missy per un nuovo compagno di scuola, fino all’apertura di una “casa dell’amore” nella soffitta dell’abitazione dei genitori di Nick. Il secondo episodio, così come l’intera stagione, ci presenta un aspetto relativamente nuovo rispetto a quello cui eravamo abituati nelle ultime cinque stagioni.

Infatti, grazie a un test del DNA effettuato a scuola, alcuni dei ragazzi scopriranno lati oscuri che la loro stessa famiglia ha tenuto loro nascosti: tra questi spicca la storia di Nick, con la scoperta della vera vita passata del padre insieme al nonno. Il terzo episodio ci trasporta nel lato femminile di Big Mouth: a partire dall’arrivo del ciclo mestruale per una vecchia conoscenza, fino a diversi problemi intimi per Jessi.

I restanti episodi continuano a riproporci le stravaganti avventure adolescenziali dei personaggi principali e di alcuni comprimari, ma con una piccola differenza: infatti, come preannunciato dai poster e dalle immagini promozionali, in quasi tutti gli episodi vediamo un focus importante e più enfatizzato sulle famiglie dei protagonisti.

Trama che vince non si cambia

La nuova stagione di Big Mouth non ha molto da dire, se non che continua a sorprendere i fan in modi diversi: l’ironia continua a essere molto sottile, ma allo stesso tempo molto volgare con gag che ci fanno dubitare di come la maggior parte delle scene possano essere state approvate dal network. Se molti spettatori della scorsa stagione sono rimasti “traumatizzati” dalla visione delle parti intime di Babbo Natale, in questa stagione vedrete sicuramente di peggio.

Ma continuando a parlare dei lati positivi dello show, in questa sesta parte vediamo un uso ancora più eccessivo rispetto alle passate stagioni del tema del musical. Infatti questo elemento viene tirato in ballo quasi a ogni episodio, e per i non appassionati del genere non è certo un elemento apprezzabile. Le puntate sono comunque ben costruite, con un’ottima comicità e spesso con parodie più che riuscite di noti prodotti cinematografici, tra cui “Mamma Mia!“.

Un altro elemento nuovo più che promosso che viene portato agli occhi dello spettatore sono le leggere e indirette rotture della quarta parete. Anche se spesso non vediamo l’interazione attraverso la telecamera tra il personaggio e lo spettatore, negli episodi, attraverso gag più che riuscite, vediamo diversi riferimenti alle vecchie stagioni e alle serie TV spin-off.

Un finale non finale

Come accade per molte serie televisive, i finali di stagione di alcuni show sono spesso mal fatti e ovviamente criticati dai tantissimi fan. Questo, ovviamente, non è il caso della sesta stagione di Big Mouth; tuttavia, il decimo episodio potrebbe non convincere i tantissimi fan, semplicemente poiché vengono introdotte trame troppo esagerate che non si adattano al tema dello show, oltre a cadere spesso in battute poco apprezzabili e del tutto inutili.

Naturalmente, l’episodio non contiene solo punti negativi. Infatti, come nelle passate stagioni, il finale riesce a portare un buon messaggio, ma non riesce comunque a compensare i gravi problemi elencati in precedenza.

Considerazioni finali

Anche questa sesta stagione continua ad essere un grande sì. Tra l’introduzione di nuovi problemi per i nostri protagonisti, i musical ancora più enfatizzati, la comicità e le gag più che promosse, questa sesta stagione di “Big Mouth” ci convince nel migliore dei modi e si conferma come uno dei prodotti di punta sia di Netflix che delle serie TV animate attuali.

Pro

• Una trama originale che continua a essere poco ripetitiva e spesso originale;
• Un racconto della sessualità schietto e con una volgarità abbastanza apprezzabile;
• Un dipinto più che sincero sulla prepubertà e l’adolescenza.

Contro

• Un ultimo episodio fuori contesto e con un’ironia di basso livello.

https://www.youtube.com/watch?v=AdQrKQSqh90&feature=emb_title

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