di Timothy Cristian Belosi

L’ultima giornata di Serie A si è conclusa lunedì sera con il posticipo Fiorentina-Lazio, una serata indimenticabile per Ciro Immobile. In questa occasione, l’attaccante biancoceleste è andato a segno nei minuti finali della partita, entrando così nella Top10 dei migliori marcatori nella storia del Campionato. Adesso, il prossimo obbiettivo è il podio, distante “solamente” 36 gol…

Re Ciro entra nella storia della Serie A: raggiunta quota 188 reti

La partita giocata a Firenze ha visto scendere in campo una Lazio desiderosa di portare a casa i tre punti, e forte delle ultime tre vittorie consecutive. Un dato sorprendente riguarda i risultati di queste partite; con il successo ottenuto contro la Fiorentina, la squadra è andata a rete quattro volte nelle ultime tre partite, mantenendo anche la rete inviolata.

In questi incontri Immobile è rimasto a secco soltanto nella scorsa giornata, a La Spezia, dove ha mancato l’occasione di aprire le danze dal dischetto. Il bomber di Torre Annunziata ha però subito ritrovato il goal contro la squadra di Italiano, mettendo in rete il quarto e ultimo pallone della serata.

Una rete che ha un grande valore, dato che ha portato l’attaccante azzurro a conquistare la decima posizione nella classifica dei migliori marcatori della Serie A. Con questo traguardo, ha infatti raggiunto quota 188 reti, eguagliando i risultati di Giuseppe Signori, Alberto Gilardino e Alessandro Del Piero. Questi numeri non sono però destinati a restare invariati, dal momento che il contratto del numero 17 biancoceleste con il club scadrà nel 2026; l’obbiettivo principale rimane quindi quello di scalare più posizioni possibili, con gli occhi puntati a raggiungere almeno la seconda posizione, occupata dai 250 goal di Francesco Totti.

Ciro Immobile (@Shutterstock)

Lazio-Immobile, una storia d’amore destinata a diventare leggenda?

Non si tratta però dell’unico traguardo raggiunto la scorsa giornata da Immobile; infatti, scendendo in campo contro la Fiorentina ha raggiunto anche la 300esima presenza nel massimo Campionato italiano. Nel 2009 scende in campo per la prima volta con la maglia della Juventus, dove ha trascorso due stagioni e ottenuto poche presenze, ma nessun gol. Dopo diversi prestiti, nel 2012 torna in Serie A per vestire i colori del Genoa, riuscendo a sbloccarsi e a segnare le prime reti in Italia; in seguito ad una buona annata in rossoblù, il Torino riesce ad assicurarselo per 13,5 milioni di euro. Qui si affermerà come uno dei migliori attaccanti del Campionato e attirerà l’interesse di alcuni club esteri.

Infatti, nell’estate del 2014 si trasferisce in Bundesliga per vestire i colori del Borussia Dortmund senza però riscuotere troppo successo; in seguito approda in Spagna a Siviglia, dove anche in questo caso, farà fatica a brillare. Nella stagione 2016/17 però arriva il trasferimento nella Capitale alla corte di Simone Inzaghi, pronto a puntare sulle giocate del bomber italiano.

Ha così inizio la rinascita di Re Ciro che, da quando si trova a Roma, ha sempre raggiunto la doppia cifra di reti in campionato. Da quel momento la macchina da gol non si è più fermata, tanto da diventare il miglior marcatore di tutti i tempi della Lazio sorpassando i 143 goal di Silvio Piola, e nella stagione 2019/20 eguagliò il record di maggior numero di marcature in una stagione di Serie A, detenuto da Higuain con 36 reti.

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