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Tecnologia: presto diremo addio alle Sim card fisiche? Ecco come

di Gianmichele Trotta

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Da anni ormai la tecnologia si sta sviluppando verso una dimensione sempre più virtuale e meno fisica rispetto al passato; dalle criptovalute ai prodotti digitali come videogames, film e musica. L’IoT (acronimo generalmente utilizzato per riferirsi all’Internet of Things) sembra quindi destinato a prevaricarsi sugli oggetti fisici, e il prossimo passo di questa “evoluzione virtuale” sembrerebbe toccare le Sim card. La rivoluzione andrebbe quindi a diffondere le cosiddette E-Sim; ma saranno davvero il futuro della telefonia mobile?

Secondo un report, nel prossimo futuro diremo addio a 8 miliardi di Sim fisiche

Stando a quanto affermato da un report della Ericsson Mobility, leader per le previsioni statistiche in campo mobile, entro pochi anni saranno destinate a sparire circa 8,3 miliardi di Sim card fisiche. La notizia è stata riportata anche dal Corriere della Sera, spiegando come si pensa che il mercato della telefonia si evolverà nei prossimi anni.

La prima a sperimentare dispositivi privi del carrello per predisporre la Sim è stata Apple che, con il suo ultimo iPhone 14, ha introdotto una nuova e audace innovazione sul mercato, come era accaduto alcuni anni fa con l’eliminazione del jack per le cuffie. Stavolta, però, la “novità” verrà introdotta prima nel mercato USA; solo successivamente, Apple valuterà se introdurre la versione di iPhone 14 con E-Sim anche nel resto del mondo.

Quali sono i vantaggi della E-Sim?

Una scheda telefonica virtuale segue inevitabilmente l’onda dell’epoca che il mondo sta vivendo. Questa innovazione non avrà solo vantaggi in termini di portabilità e utilizzo quotidiano, bensì, avrà anche importanti conseguenze economiche per le compagnie che le producono.

Non è infatti un mistero la penuria dei componenti indispensabili per produrre i chip; conseguenze di questa crisi dei componenti sono state rilevate anche nella produzione di tessere sanitarie o nel mondo videoludico. Si pensi alla difficoltà riscontrata da parte di Sony nella produzione delle sue console PlayStation 5

Inoltre, in termini di usabilità, queste dovrebbero essere di gran lunga più comode per l’utente, che andrebbe quindi a sbarazzarsi della chiave per aprire il carrellino dello slot Sim; a questo si sostituirà un QR code che basterà inquadrare per configurare la E-Sim sul proprio smartphone o dispositivo, rendendo quindi la procedura nettamente più immediata…

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