di Tommaso Bersanetti
La scorsa estate, la FIFA aveva pronunciato una grave sentenza ai danni dello Spezia, che vietava ai liguri di operare acquisti o cessioni sul mercato per ben quattro sessioni (fino all’estate 2023). Il motivo riguardava il tesseramento “illegale” per la Federazione Internazionale di calciatori minorenni dalla Nigeria. La squadra italiana, ovviamente, di fronte a un verdetto così pesante aveva presentato un ricorso al TAS di Losanna, che oggi lo ha accolto parzialmente. Andiamo quindi a scoprire cosa cambierà per gli spezzini…
Il ricorso viene accolto parzialmente: lo Spezia potrà intervenire sul mercato da luglio
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, da luglio il mercato dello Spezia potrà ripartire dopo quasi un anno di stop. Il club ligure però non sarà del tutto libero dalle sentenze della FIFA. Difatti, il TAS di Losanna ha sì dimezzato la sentenza a due sessioni invece delle quattro imposte inizialmente dalla Federazione, di cui una già scontata dal club nell’inverno appena passato, ma nel caso in cui dovessero arrivare altre contestazioni nei confronti dei liguri, il blocco tornerebbe automaticamente in vigore.
La buona notizia per la società però è che questa estate, lo Spezia potrà tornare a svolgere operazioni di mercato. Dopo la salvezza raggiunta quest’anno quasi per miracolo, vista l’impossibilità di acquistare o cedere giocatori, il club potrà quindi tentare di sfruttare quest’opportunità per puntare ancora una volta alla permanenza in Serie A…
Spezia Calcio (@Shutterstock)
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