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Manchester City, Guardiola e i suoi al centro delle polemiche

di Alessandro Colepio

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Continua la maledizione della Champions League per Pep Guardiola e il suo Manchester City. La coppa più ambita d’Europa, anche quest’anno, non finirà nelle mani dei Citizens. Ennesimo fallimento per la società inglese che, a fronte di un altro mercato multimilionario, non è riuscita nemmeno quest’anno a fare il salto di qualità. Decisiva la sconfitta per 3 a 1 ai supplementari contro il Real Madrid.

Guardiola continua il suo digiuno dalla Champions, che dura ormai dalla stagione 2010-2011. Nonostante sia andato vicinissimo alla seconda finale di fila, il suo City è stato rimontato da due gol di Rodrygo nel recupero ed è capitolato definitivamente al rigore realizzato da Benzema. Il tutto nell’arco di 5 minuti. La rabbia dei tifosi è esplosa sui social al termine della gara, con i fan che si sono scagliati verso tutti i protagonisti della disfatta del Bernabeu. Lo riporta anche il Corriere dello Sport.

Le critiche dei tifosi del Manchester City

Twitter è stato invaso da milioni di commenti sul match. Molti non sono riusciti a nascondere la delusione per l’eliminazione. Un tifoso ha scritto:

“Un’altra stagione buttata in Champions League, come abbiamo fatto a perderla con due gol in più? Molto deludente!”

Altri se la sono presa direttamente con i giocatori, specialmente con chi avrebbe dovuto trascinare il City alla vittoria:

“Alcuni di questi giocatori sono stati fenomenali per tutta la stagione ma oggi sono stati protagonisti di una prestazione terribile. Davvero tutti deludenti, anche Guardiola e De Bruyne”.

“Sterling e Grealish sono state delle terribili sostituzioni…Scarsa prestazione della difesa che si è spenta”

“De Bruyne continua a scomparire nelle partite importanti” e “De Bruyne è stato terribile”

Nessuna pietà, quindi, anche per i migliori della rosa. Un altro ha scritto:

“Il City ha buttato via una partita. Il Real non ha tirato in porta per 90 minuti. Poi, 2 gol in 2 minuti. Al City è mancata completamente la capacità di gestione del gioco …. 6 minuti dalla fine e concedi 2 reti…”

Manchester City (@Shutterstock)

L’umore in casa City è ai minimi storici, ma la squadra di Guardiola ora ha davanti un ultimo ostacolo. Bisogna a tutti i costi cercare di tenere il passo in Premier League e non perdere punti a favore di un Liverpool sulle ali dell’entusiasmo. Se non dovesse arrivare nemmeno la vittoria del campionato, allora la stagione dei Citizens potrebbe essere una delusione totale.

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