di Lorenzo Scorsoni

Un episodio discriminatorio quello avvenuto in una discoteca di Ostia, nella Capitale, denunciato dalla madre di una delle ragazze coinvolte. Un commento inappropriato, e poi il divieto di accedere al locale. Il commento del gestore: “Non ero presente, maleducazione da parte dello steward”. Vediamo nel dettaglio cosa è successo.

Ostia, vietato l’ingresso a tre ragazze

Stando a TGCOM24, durante il primo maggio, le tre studentesse hanno deciso di trascorrere il pomeriggio nel locale, dove si sono viste bloccare all’ingresso. Inizialmente pensavano di essere state scambiate per minorenni, ma dopo una discussione con il buttafuori è venuto a galla il vero motivo. Davanti ai dubbi espressi sul loro outfit, tacco e camicetta, lo steward avrebbe commentato in modo inappropriato la mancanza di scollatura. “Siete troppo coperte, non vi faccio entrare”. Una delle tre, terzo anno di giurisprudenza, addirittura è stata accusata di non avere “i requisiti fisici” per entrare.

Discoteca (@Shutterstock)

Denuncia social

La denuncia arriva dalla madre di una delle tre che sul web si è sfogata così:  “Ho detto quello che era accaduto a mia figlia e alle sue amiche, tutte ragazze per bene che non meritavano certo un trattamento del genere. Che la verità venga fuori”. Il messaggio è stato accolto da numerosi genitori. Una delle ragazze aggiunge inoltre che era presente una pattuglia di polizia, ma pur dando loro ragione, non è intervenuta perché impegnata in altri servizi.

Nessun rischio di denuncia per il gestore, che chiude la questione con un confronto con le tre ragazze, precisando però di non essere stato presente alla serata. “Mi sembra sia stato più un gesto di maleducazione da parte dello steward. Se quelle cose che ha detto corrispondono al vero fanno vergognare anche me” le sue parole. “Per noi la questione è finita così”, intervengono le ragazze, “ma è giusto che non ci siano altre giovani che possano incappare in questa discriminazione all’entrata senza motivo”.

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