di Stefano Ceresoli

Le forze russe hanno preso il controllo di un ospedale psichiatrico nella città di Borodyanka nella regione ucraina di Kiev, con 670 persone all’interno.

L’ospedale sotto assedio

L’ultima notizia dalla guerra che sta devastando l’est Europa ha dell’incredibile. Infatti le forze russe hanno catturato un ospedale psichiatrico vicino a Kiev. Questo è quello che ha detto sabato il governatore regionale Oleksiy Kuleba ai media locali: “Per ora non sappiamo come evacuare queste persone, come aiutarle”. “Stanno finendo l’acqua e le medicine”, ha detto. “Queste sono persone con determinati bisogni speciali hanno bisogno di un aiuto costante… molti di loro sono costretti a letto da anni”. 

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I dettagli della battaglia dell’ospedale

“Oggi a Borodyanka un’unità di soldati russi è entrata in un ospedale psiconeurologico. Hanno piazzato mine a tutti gli ingressi dell’ospedale e ora stanno sparando con l’artiglieria dall’interno contro le posizioni dell’esercito ucraino. Secondo i dati preliminari, ci sono attualmente oltre 500 pazienti nell’ospedale, quasi 100 dei quali sono costretti a letto. Questi disumani rapitori hanno preso in ostaggio tutti i pazienti e il personale medico”. Kuleba ha poi chiarito che ci sono precisamente 670 persone all’interno dell’ospedale.

La risposta dell’Ucraina a un problema a lungo ignorato

Le forze armate ucraine stanno attualmente cercando di ricevere maggiori informazioni per capire come liberare le persone. Kuleba ha aggiunto che negli ultimi giorni l’ospedale era anche diventato un rifugio per i residenti locali dai frequenti bombardamenti.  Questa è tuttavia in realtà la prima volta che qualcuno sembra preoccuparsi di quei malati di mente da anni. Le loro necessità sono state spesso ignorate nell’ultimo decennio, creando situazioni di abbandono negli ospedali. Ma potrebbe esserci qualcosa di più oscuro che si nasconde tra quelle mura, ora devastate dalla guerra. 

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Il segreto degli ospedali psichiatrici in Ucraina

Queste persone sono davvero malate di mente? Nel sistema sanitario psichiatrico dell’Ucraina, le facili diagnosi psichiatriche potrebbero avere distrutto la vita di molte persone. Attivisti e avvocati in passato avrebbero scoperto, secondo New Internationalist, che migliaia di parenti indesiderati e orfani sarebbero stati spediti in istituti psichiatrici in Ucraina. Gli sarebbe stata erroneamente diagnosticata una malattia mentale solo per giustificare l’internamento. Alcuni avrebbero trascorso ingiustamente più di 20 anni in istituti psichiatrici tra persone con gravi condizioni di salute mentale, completamente spogliati dei loro diritti e in condizioni di vita disumanizzanti.

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