Solo nel 2020, il brand di abbigliamento, ha generato il 2,9% del proprio fatturato nelle nazioni Russia, Ucraina e Csi; inoltre, l’azienda tedesca produce i kit delle squadre Nazionali russe dal 2009. Nel 2018, infine, l’Unione Calcistica Russa (RFU) e Adidas hanno esteso la loro collaborazione fino al 2022.
di Leonardo Angelo
Stando a quanto riporta “Il Corriere dello Sport”, la Adidas avrebbe reso noto, attraverso le dichiarazioni di un portavoce, che il colosso tedesco non sarà più lo sponsor tecnico della Nazionale russa. Il portavoce avrebbe affermato «Adidas sospende con effetto immediato la sua partnership con la Federcalcio russa». La decisione è arrivata in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Nazione di Putin.
Nazionale di calcio della Russia (@Shutterstock)
Non solo Adidas; le decisioni delle istituzioni calcistiche
L’Adidas, dunque, segue le decisioni della FIFA e della UEFA, che hanno deciso di sospendere tutte le squadre russe; sia la Nazionale, che le squadre di club, saranno quindi sospese dalla partecipazione alle competizioni istituite dalle due Federazioni. La Federcalcio russa, però, ritiene questo provvedimento discriminatorio, e tramite un comunicato ufficiale, annuncia che intraprenderà azioni legali.
Infatti, dopo la decisione di FIFA e UEFA, la Nazionale russa non potrebbe disputare la prima sfida dei playoff per l’accesso al Mondiale, del 24 marzo contro la Polonia. Quest’ultima, però, ha già fatto la propria scelta sul match in questione; ne abbiamo parlato in questo articolo.
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