di Antonio Stiuso

Oggi 1° febbraio, entrano in vigore le nuove norme anti-covid. Molte cose cambiano rispetto a ieri, dalla durata del green pass alle multe per i no vax over 50. Altre misure, invece, sono in attesa di essere discusse nei prossimi giorni.

Nuove regole

“Tenete d’occhio le regole anti-covid, a loro piace cambiare!”, la famosa citazione del piccolo mago sembra fatta apposta per essere riadattata ai giorni nostri. Ebbene, le regole anti-covid stanno per cambiare di nuovo. Da oggi, infatti, ne entrano in vigore di nuove, sulla base di quanto già stabilito nel decreto del 5 gennaio.

Come scritto nel suddetto decreto, dal 1° febbraio scatta l’obbligo del green pass base (ottenibile anche con un semplice tampone negativo) per entrare nei negozi, negli uffici pubblici, nelle poste e in banca. Per questo obbligo sono previste solo alcune piccole eccezioni. Le uniche attività commerciali esenti da tale obbligo saranno infatti: negozi che vendono alimenti e prodotti per la cura di animali (supermercati, ecc…), benzinai, farmacie, parafarmacie e ottici.

Altre misure

Super green pass – La durata del super green pass, da nove mesi, scende a 6 mesi. Questa decisione è stata presa in base ai dati forniti sulle vaccinazioni. Stando ai numeri, infatti, la protezione al virus calerebbe drasticamente dopo i primi mesi dalla somministrazione del vaccino. Da questa regola, però, dovrebbero essere esentati coloro che hanno ricevuto la dose booster. Per loro, infatti, il governo avrebbe già in programma l’approvazione della “durata illimitata” del super green pass.

Multe ai No vax – Dal 1° febbraio scattano anche le multe per quelli che sono ancora restii al vaccino. Nel precedente decreto infatti era stato approvato l’obbligo vaccinale per gli over 50. Per questi ultimi, quindi, scatteranno multe che ammontano a 100 euro destinate, però, ad aumentare nei prossimi giorni. Dal 15 febbraio, infatti, le multe per queste persone aumenteranno da un minimo di 600 euro ad un massimo di 1500.

Sistema a colori – Anche il famoso sistema a colori delle regioni è destinato a cambiare. Sulla spinta di numerosi governatori, infatti, il Governo starebbe decidendo di ridurre al minimo le differenze di colori, non toccando solamente le misure attualmente previste per le zone rosse. Gli altri colori, quindi, avranno soltanto uno scopo informativo per il viaggiatore o il residente.

Viaggi – Per le persone che si spostano all’interno dell’Unione Europea, infine, da oggi, non è più previsto l’obbligo di fornire un tampone negativo. Per questi, infatti, sarà necessario “soltanto” avere un pass vaccinale appartenente ad un qualsiasi Stato membro dell’Unione.

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di Antonio Stiuso

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