di Redazione NCI
I calci di rigore sono sempre, specie in Serie A, qualcosa di molto controverso. Il tifo spesso prevale sulla ragione e quasi nessuno riesce a rimanere obbiettivo sulla veridicità dei falli che portano sul dischetto. Tuttavia è anche vero che in Italia, rispetto ad altri campionati, si concedono penalty con una facilità disarmante, anche quando gli episodi sono trascurabili. E tutto ciò avviene nonostante l’introduzione da anni del VAR. Vediamo perciò quali sono le squadre di Serie A ad avere avuto più volte la possibilità di andare in gol dagli undici metri più spesso e quanti rigori hanno effettivamente trasformato di quelli assegnati:
- Inter 9 (6)
- Napoli 7 (4)
- Fiorentina 6 (6)
- Genoa 5 (5)
- Juventus 5 (4)
- Hellas Verona 5 (5)
- Lazio 4 (3)
- Milan 4 (3)
- Atalanta 4 (3)
- Empoli 4 (4)
- Bologna 4 (3)
- Cagliari 3 (3)
- Roma 2 (1)
- Sassuolo 2 (2)
- Venezia 2 (2)
- Udinese 1 (1)
- Salernitana 1 (1)
- Sampdoria 1 (1)
- Spezia 0
- Torino 0
Come si vede dalla classifica, le squadre con una maggiore produzione offensiva, Inter e Napoli, sono quelle che con più facilità conquistano un calcio di rigore. Fin qui, però, i rispettivi tiratori non si sono distinti per la loro infallibilità. Basti guardare al rigore di Lautaro Martìnez nel derby o ai tanti errori di Insigne.
Sorprende la Fiorentina, che è l’unica squadra ad aver tirato almeno 6 penalty ed averli segnati tutti. Di certo, avere Dusan Vlahovic in squadra fa comodo. Fra chi ha calciato almeno 4 rigori, solo Empoli, Genoa e Hellas Verona li hanno concretizzati tutti, e questa particolare statistica può essere importante in chiave classifica.
Il confronto fra la Serie A e gli altri campionati
Fin qui, nel nostro campionato sono stati concessi 69 calci di rigore, e ne sono stati realizzati 57, con una precisione dell’82,6%.
In Premier League, invece, la statistica è molto più bassa, 41 rigori totali, ma ben 35 segnati (85,4%). La presenza dei migliori tiratori al mondo, come Cristiano Ronaldo, Jorginho (infallibile tranne che in nazionale) e Salah, si riflette nelle statistiche del campionato.
In Liga Santander siamo a quota 56, un numero più alto del campionato inglese, ma i calciatori ne hanno segnati solo 43, con una precisione del 76,8%.
In Bundesliga il dato è bassissimo: solo 37 rigori concessi dagli arbitri, con 28 di essi finiti in rete. I 9 penalty falliti portano la percentuale al 75,7%.
In Ligue 1, invece, si registra la migliore delle statistiche realizzative: su 55 rigori concessi, ne sono stati segnati 51, con una precisione del 92,7%.
Insomma, il nostro campionato continua a soffrire, come negli ultimi anni, il fatto di tirare troppi calci di rigore. Negli altri campionati, così come in Champions, molto spesso l’arbitro lascia giocare su episodi dubbi, mentre la tendenza in Serie A continua a essere quella di fischiare, trasformando erroneamente la VAR in una sorta di moviola in campo. Se vogliamo tornare a competere in Europa, ci vorrebbe anche un allineamento della direzione arbitrale con quello che si vede nelle competizioni UEFA.
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di Alessandro Colepio
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