di Redazione NCI
Dopo aver riscontrato un’aritmia cardiaca lo scorso 30 ottobre, nel match tra Barcellona e Alaves, Sergio Agüero starebbe seriamente pensando al ritiro, e lo annuncerà ufficialmente mercoledì 15 dicembre. Almeno, secondo quanto afferma “El Periodico”, quotidiano spagnolo e, più precisamente, della Catalogna.
Agüero e quella maledetta aritmia
Come anticipato, nel match tra Barcellona e Alaves del 30 ottobre, l’attaccante argentino aveva percepito un dolore al petto. Il malore lo ha costretto non solo ad uscire dal campo, ma anche ad essere trasferito in ospedale.
Nella struttura sanitaria, sono stati condotti diversi accertamenti, e i medici hanno convenuto che si trattasse di una situazione per nulla positiva. L’ex Manchester City ha ricevuto uno stop forzato di almeno tre mesi, per poi valutare la situazione dopo i trattamenti del caso.
Il primo “falso” ritiro e un episodio che desta preoccupazione
Non è la prima volta che vengono fuori voci del genere sul possibile ritiro del Kun. Infatti, già qualche giorno dopo la diffusione della notizia del malore che lo aveva colpito, molte tesate avevano ipotizzato un suo imminente abbandono al calcio giocato. Il tecnico del Barcellona, Xavi, smentì prontamente i rumors affermando che il club avrebbe fatto tutto il possibile per aiutare il giocatore a superare il problema e tornare a giocare.
Ma ci sono stati anche altri episodi di questo tipo nella carriera di Sergio Agüero. Infatti, secondo quanto riportò “El Pais”, quotidiano spagnolo, il Kun aveva patito un problema simile in allenamento, soltanto dieci giorni prima del fatto contro l’Alaves. Inoltre, è venuto alla luce un altro fatto simile, avvenuto quando l’attaccante aveva solo 12 anni. Insomma, sarebbe effettivamente meglio non rischiare.
Un possibile epilogo prematuro
Il Kun rischia quindi di dover dire addio al calcio giocato a soli 33 anni, dopo essere approdato solo quest’estate a Barcellona, per giocare con l’amico di sempre Lionel Messi, partito poi in direzione PSG.
Prima dell’avventura in Spagna, non ancora effettivamente iniziata, nei suoi dieci anni a Manchester ha aggiunto al suo palmares ben 15 trofei nazionali. Ovviamente, non è da dimenticare anche il fatto che abbia riscritto la storia del campionato inglese e dello stesso Manchester City.
Se davvero Agüero dovesse ritirarsi, sarebbe un duro colpo, non solo per il Barcellona in piena crisi, ma anche per tutto il mondo del calcio. Infatti, dopo l’incubo vissuto da Christian Eriksen a Euro 2020, i problemi cardiaci sono sempre più sotto i riflettori dei medici sportivi. Insomma, l’unica cosa che adesso possiamo fare, è attendere mercoledì e scoprire se davvero il Kun si ritirerà, oppure se si tratta soltanto di un altro falso allarme. Una cosa però è certa: la salute viene prima di tutto.
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di Mattia Trincas
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