di Redazione NCI

A Ravenna i titolari di un negozio di telefonia hanno denunciato un ladro di cellulari. Fin qui sembra tutto nella norma. La cosa più strana è che il furfante in questione si è presentato il giorno dopo come cliente, cercando di far riparare un pezzo esterno del telefono. I titolari del negozio, che si trova in viale Farini e si chiama “High Tech“,  riconoscendo il cellulare hanno avvertito subito la polizia. Adesso la posizione dell’uomo è al vaglio dei militari.

Il ladro non era da solo

Come riporta il Corriere Romagna, la polizia ha ricostruito i fatti attraverso le telecamere interne del negozio. Hanno subito notato che i malviventi entrati per rubare i cellulari erano due. I ladri hanno agito di notte, verso le quattro del mattino, riuscendo a forzare in tranquillità la porta d’ingresso. Appena entrati nel negozio i due hanno fatto scattare l’allarme. Dovendo agire in fretta i malviventi hanno preso tutto quello che potevano e sono fuggiti. In tutto hanno arraffato circa 30 cellulari e considerando la porta rotta per entrare nel negozio, hanno causato un danno di circa 4/5mila euro.

I cellulari erano in garanzia

Probabilmente i ladri avevano già studiato tutto il piano nei minimi dettagli: sapevano cosa prendere e dove nel poco tempo che avevano a disposizione. Un colpo perfetto senza lasciare tracce alla polizia, o quasi. La mattina seguente nel negozio arriva un cliente con un cellulare da far riparare. I titolari notano subito che il prodotto in questione era uno di quelli rubati. Subito avvertono la polizia che ferma il presunto ladro. L’uomo voleva far aggiustare il telefono in quel negozio perché tutta la merce rubata aveva la garanzia. Adesso rischia una denuncia per ricettazione. Ancora in fuga invece il suo complice con il resto della refurtiva.

Per altre notizie o news di ogni genere seguici su NCI!

di Davide Gerace

© RIPRODUZIONE RISERVATA