di Redazione Network NCI
Il film di James Gunn sull’ultimo figlio di Krypton è ufficialmente uscito, e sta raccogliendo i pareri della critica in questo esatto momento. Gli ultimi giudizi bastano, tuttavia, ad ottenere il suo punteggio su Rotten Tomatoes. Avrà fatto meglio o peggio dei suoi precedenti? Scopriamolo.
Il Superman di James Gunn debutta col botto: accoglienza calorosa dalla critica
Il nuovo Superman, diretto da James Gunn, è finalmente atterrato nelle sale italiane oggi, 9 luglio, e la critica sembra aver accolto l’Uomo d’Acciaio a braccia aperte. Secondo il punteggio su Rotten Tomatoes, il film ha fatto un ingresso trionfale con l’87% di recensioni positive basate su circa 150 valutazioni pubblicate fino a questo momento. Un risultato che segna un ottimo inizio per il rilancio del DC Universe firmato Gunn e Safran.
Meno entusiasta ma comunque positiva la media su Metacritic, dove il film registra un solido 71 su 100, seppure su un campione più ristretto di 42 recensioni.
Un confronto con i capitoli precedenti del franchise aiuta a contestualizzare questi numeri: Superman IV: The Quest for Peace detiene il triste primato del punteggio più basso (14%), seguito da Batman v Superman: Dawn of Justice (28%), Superman III (29%) e L’uomo d’acciaio (57%). Va decisamente meglio per Superman Returns (73%), il classico del 1978 con Christopher Reeve (86%) e Superman II (88%).
Nel quadro generale, anche Justice League figura con il suo controverso percorso: 39% per la versione cinematografica del 2017, ma un più rispettabile 71% per la Snyder Cut.
Se i dati sono indicativi, pare che James Gunn sia riuscito nell’impresa di riportare Superman ai vertici del cinema supereroistico. Resta ora da vedere quale sarà il responso del pubblico nelle prossime settimane. Voi cosa ne pensate? Per voi è un segnale sufficiente? O preferite farvi la vostra idea in sala? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Instagram. Per non perdervi aggiornamenti, curiosità e approfondimenti sul mondo del cinema, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Streamma.
Articolo di Lorenzo Giorgi
© RIPRODUZIONE RISERVATA