di Redazione Network NCI
La procura di Venezia ha fatto appello contro la sentenza di ergastolo data a Filippo Turetta, chiedendo vengano riconosciute anche le aggrevanti di stalking e crudeltà.
Turetta, i motivi dell’appello
Come riportato da Skytg24, la procura di Venezia ha deciso di fare appello contro la sentenza di ergastolo a Filippo Turetta, assassino di Giulia Cecchettin. Il motivo è che i pm vorrebbero veder riconosciute anche le aggravanti di crudeltà e stalking, escluse invece dalla corte d’Assise.
L’avvocato difensore di Gino Cecchettin, Stefano Tigani, ha commentato la richiesta d’appello. “Ci rincuora il fatto he la Procura abbia impugnato la sentenza. Perché conferma che la richiesta di impugnazione del nostro collegio difensivo in difesa della famiglia Cecchettin era fondata”.
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Articolo a cura di Enrico Roca
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