di Redazione NCI

In India il 23 novembre scorso, tre uomini, come riportato da India Today, sono morti dopo essere precipitati da un ponte incompleto nello stato di Uttar Pradesh. Erano in viaggio per partecipare a un matrimonio a Faridpur, nel distretto di Bareilly, e stavano seguendo le indicazioni di Google Maps.

L’errore su Google Maps

Il navigatore li ha condotti verso un ponte sopraelevato che, ignari delle condizioni, hanno tentato di attraversare. Purtroppo, il ponte non era completato, e la nebbia intensa ha reso difficile vedere il pericolo imminente. L’auto è caduta nel vuoto, e i corpi delle vittime sono stati recuperati solo il giorno dopo da un gruppo di residenti locali. Le vittime, identificate grazie ai dati telefonici, sono Nitin Kumar, 30 anni, e i suoi cugini Ajit Kumar, 35 anni, e Amit Kumar, 30 anni. I tre viaggiavano da Noida, vicino a Nuova Delhi, verso Faridpur, quando hanno seguito un percorso che li ha portati sulla strada del disastro. Una porzione del ponte era stata distrutta da un’alluvione nel settembre 2023 ma Google Maps continuava a suggerire il tragitto, anche se il ponte non era sicuro per il passaggio dei veicoli.

La mancanza di segnaletiche

L’incidente ha sollevato molte polemiche, in particolare per la mancanza di segnaletica adeguata. Non c’erano barriere di sicurezza né cartelli di avvertimento lungo la strada. Un muro che avrebbe dovuto segnalare la fine del ponte è stato rimosso da ignoti. Le autorità hanno avviato indagini per determinare le responsabilità. Sono stati arrestati quattro ingegneri e un portavoce regionale di Google Maps, accusati di negligenza nella gestione della situazione.

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Articolo di Giuseppe Parodi

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