di Redazione NCI

Non solo il Pallone d’Oro, a Dicembre fioccano altri importanti premi; è il caso dei Best FIFA Awards, che verranno assegnati per tre diverse categorie: miglior allenatore, miglior portiere e miglior giocatore. Quest’anno i nomi dei candidati in lizza sono particolarmente prestigiosi, perciò risulta difficile fare dei pronostici.

Best FIFA Men’s Coach

La FIFA ha scelto 7 allenatori che in quest’anno solare hanno conseguito degli ottimi successi; i magnifici 7 sono Antonio Conte, Hans Flick, Pep Guardiola, Roberto Mancini, Lionel Scaloni, Diego Simeone e Thomas Tuchel. Pur non soffermandoci nel dettaglio, daremo una breve spiegazione di ogni scelta della FIFA.

• Conte ha il merito di aver posto fine alla egemonia della Juventus in Serie A, conquistando il 19esimo scudetto dell’Inter, a distanza di 11 anni dall’ultimo titolo nerazzurro;
• Hans Flick quest’anno ha ottenuto “solo” una Bundesliga con il Bayern, mentre è riuscito a risollevare la nazionale tedesca, che con Loew si era progressivamente smarrita;
• la nomina di Guardiola non stupisce affatto, dato che il tecnico del Manchester City ha dominato la Premier e ha sfiorato una storica Champions League;
• il Mancio è stato scelto dalla FIFA per lo straordinario  Europeo disputato dall’Italia;
• discorso analogo per Lionel Scaloni, capace di guidare l’Albiceleste sul tetto del Sudamerica dopo 28 anni;
• Diego Simeone si candida alla vittoria del premio da campione di Spagna con l’Atletico Madrid, bissando l’impresa di 9 anni fa;
• chiude la short list Thomas Tuchel, che ha preso un Chelsea disastroso e lo ha portato sul tetto d’Europa grazie ad una solidità difensiva impressionante.

Best FIFA Men’s Goalkeeper

In questa categoria rientrano 5 candidati; Alisson Becker, Gianluigi Donnarumma, Edouard Mendy e Kasper Schmeichel.

• ad Alisson viene riconosciuta più che altro la sua costanza, dato che sul piano dei risultati ottenuti in quest’anno solare non è minimante comparabile agli altri portieri;
• l’ex Milan è ormai uno dei migliori portieri al mondo e non ha mancato di dimostrarlo ad Euro 2020, dove ha salvato l’Italia più volte, sia durante i 90 minuti sia durante le lotterie dei rigori;
• Mendy ha scalato le gerarchi della porta del Chelsea, diventando uno dei principali artefici della ritrovata solidità difensiva dei Blues, vincendo anche la Champions;
• in ultima analisi, Schmeichel ha confermato di essere in grande spolvero sia con la maglia del Leicester sia con quella della Danimarca.

The Best FIFA Men’s Player

Infine, ecco i candidati per il premio più importante, ovvero quello assegnato al miglior giocatore;

• Karim Benzema; ancora un anno ad altissimi livelli, capace di caricarsi l’intero Real Madrid sulle spalle a suon di gol. Se l’Atletico non ha vinto in scioltezza la Liga, gran parte del merito va al francese;
• Kevin De Bruyne, vero e proprio perno del centrocampo di Manchester City e Belgio, giocatore chiave per vincere le partite. Al contrario, la sua assenza ha pesato  non poco sulle sorti del City e della nazionale, privati del loro giocatore migliore nel momento peggiore;

• Cristiano Ronaldo; a prescindere dalla stagione negativa della Juventus, dell’Europeo mediocre del Portogallo e dai risultati dello United, il  portoghese viaggia ancora su medie gol mostruose, sembra quasi che la carta d’identità non riporti la vera età di CR7;

• Erling Haaland; anche per lui, anno mediocre sotto il profilo dei risultati, con una Coppa di Germania e basta, ma straordinario sotto il profilo dei gol segnati. Il norvegese è una macchina da goal dal futuro roseo e garantito;

• Jorginho; poco da dire, una stagione straordinaria sia con il Chelsea che con la Nazionale, in cui ha vinto praticamente tutto, peccato solo per il calo nell’ultima parte del 2021;

• N’Golo Kanté; imprescindibile mediano del Chelsea, è l’uomo-ovunque che ti permette di recuperare un numero spropositato di palloni in qualsiasi aerea del campo;

• Robert Lewandowski; il polacco riesce nell’incredibile impresa di far apparire Cristiano Ronaldo e Haaland alla stregua di timidi emulatori, ennesima annata estremamente proficua per l’attaccante del Bayern, capace di timbrare il cartellino 38 volte in 29 presenze nell’anno solare;

• Kylian Mbappé; la nomina del francese sembra più uno spot per il futuro del calcio che altro. Per carità, numeri buonissimi,27 reti in 31 presenze nella scorsa Ligue One, ma in squadre stellari come PSG e Francia ottiene dei risultati oggettivamente deludenti;

• Lionel Messi; l’argentino viene da un’annata a due facce; vincitore della tanto agognata Coppa America, ma anche l’addio al Barcellona nel momento più buoi della storia del club. Per il resto, i numeri sono sempre quelli di un genio del calcio;

• Neymar; leggasi alla voce Mbappé, anche se arriva in finale di Coppa America con il suo Brasile;

• Mohamed Salah; spesso sottovalutato, mai esaltato abbastanza, ma quest’anno Mo ha fatto il devasto sulle fasce di tutti i campi della Premier League, con 22 gol in 37 presenze.

Questi erano i candidati ai premi riservati agli uomini, qua potrete trovare l’elenco delle calciatrici nominate dalla FIFA  per i Best Women’s Awards.

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Di Elia Mascherini

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