di Francesco Gervasio
L’orsa Kj1, responsabile di aver ferito un turista francese di 43 anni nei boschi di Dro il 16 luglio, è stata uccisa. Il decreto per l’abbattimento è stato firmato dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. La decisione è stata motivata dalla pericolosità dell’animale, classificato “ad alto rischio” secondo il Piano d’azione interregionale per la conservazione dell’orso (Pacobace) e confermata da Ispra. Kj1 aveva circa 22 anni, era l’orsa più anziana del Trentino e madre di tre cuccioli che ora hanno basse possibilità di sopravvivenza.
Le proteste per l’orsa
L’Ente nazionale protezione animali (Enpa) e la Lega anti-vivisezione (Lav) hanno reagito, come riportato da TGcom24, duramente alla notizia. L’Enpa ha annunciato l’intenzione di segnalare l’uccisione all’Unione europea, sottolineando l’assenza di misure preventive e la mancata valutazione di alternative. Ha inoltre denunciato Fugatti alla Procura di Trento per violazione dell’articolo 544 bis del Codice penale, che riguarda l’uccisione di animali con crudeltà o senza necessità, e per maltrattamento sui tre cuccioli. “L’uccisione di Kj1 è un danno per tutti noi, gli orsi sono beni indisponibili dello Stato”, ha dichiarato l’associazione.
Il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ha criticato la decisione, affermando che la soppressione dei singoli orsi non risolve il problema. Ha proposto la sterilizzazione come alternativa e ha evidenziato che l’attuale situazione è il risultato di una scelta turistica fatta 25 anni fa. La Lav, da parte sua, ha annunciato l’intenzione di denunciare Fugatti per “uccisione non necessitata”, accusandolo di aver aggirato le indicazioni del Tar e di aver emanato un’ordinanza lampo per uccidere l’orsa.
Secondo la Lav, esistevano molte alternative, inclusa la possibilità di trasferire l’orsa in Romania. “Perché uccidere una madre con i cuccioli?”, ha chiesto Massimo Vitturi, responsabile dell’area animali selvatici della Lav. “Denunciamo Fugatti per la violazione dell’articolo 544 bis”.
Per altre notizie simili continua a leggere su Nasce,Cresce,Ignora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA