di Enrico Tiberio Romano
Dal 7 ottobre i notiziari di tutto il Mondo raccontano incessantemente cosa sta accadendo in Medio Oriente nell’ambito della guerra tra il Governo di Israele e i miliziani palestinesi di Hamas. Oggi degli investigatori dell’ONU hanno formalmente accusato le parti in causa per quanto sta accadendo nella striscia di Gaza, ma per crimini diversi.
Israele ed Hamas accusati per crimini di guerra
“È imperativo che tutti coloro che hanno commesso crimini siano chiamati a risponderne” in questo modo Navi Pillay, Presidente della Commissione d’inchiesta ha introdotto la decisione. Gli esperti della Commissione dell’ONU, creata per indagare su presunte violazioni del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani in Israele e nei territori palestinesi, hanno ritenuto che nell’ambito dell’offensiva Israeliana siano stati commessi crimini contro l’umanità.
Israele che si sarebbe macchiato di “sterminio, persecuzione di genere contro uomini e ragazzi palestinesi, omicidio, trasferimento forzato, tortura e trattamenti inumani e crudeli”.
La reazione istituzionale a questa decisione è stata chiaramente molto dura, con Israele che ha accusato l’ONU di “discriminazione sistematica anti-israeliana“. Per le stesse autorità israeliane la decisione della Commissione “ha dimostrato ancora una volta che le sue azioni sono tutte al servizio di un programma politico ristretto contro Israele” come riporta ANSA.
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