di Matteo Cividini

La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha salvato tre uomini che si trovavano su un’isola in Micronesia. I tre sono stati portati in salvo dopo aver chiesto aiuto scrivendo con delle foglie di palma sulla spiaggia “help”, come riportato da TGCom 24.

Salvati da un’isola della Micronesia grazie alla scritta “help” sulla spiaggia

I tre hanno scritto grazie a delle foglie di palma la parola “help” sulla spiaggia, questo ha permesso loro di essere individuati e quindi portati in salvo. Gli uomini sono partiti il giorno di Pasqua per un viaggio in barca a vela verso l’atollo di Pikelot, un’isola disabitata che si trova a circa 670 chilometri da Guam. È stato un parente ad avvisare il Joint Rescue Sub Center che ha quindi avviato le operazioni di ricerca. Inizialmente le ricerche si sono svolte in un’area di 78mila miglia nautiche. A rendere ancora più difficoltoso il tutto sono state le condizioni meteo non favorevoli.

Nonostante il meteo avverso però i naufraghi sono stati avvistati proprio grazie al loro segnale di aiuto scritto sulla spiaggia. Un jet partito dalla base di Kadena a Okinawa è riuscito ad avvistare la scritta e quindi identificare il luogo del naufragio. I tre hanno poi comunicato alla Guardia Costiera di essere in buona salute ed aver accesso sia all’acqua che al cibo. Gli uomini sono rimasti bloccati sull’isola a causa di alcuni danni subiti dall’imbarcazione, anche quella poi recuperata. A commentare l’operazione di salvataggio è stato il tenente Chelsea Garcia che ha detto: “Questo atto di ingegno è stato fondamentale nel guidare gli sforzi di salvataggio direttamente alla loro posizione”.

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