di Francesco Bison
Neuralink è un chip che fornisce un’interfaccia uomo-computer, e da poco è stato impiantato nel primo paziente umano, Noland Arbaugh. I primi risultati sembrano decisamente positivi, attraverso questo chip il paziente è riuscito a giocare “con il pensiero” a Civilization 6 per tutta la notte.
Una nuova interfaccia
Noland Arbaugh è tetraplegico a causa di un danno ricevuto al midollo spinale dopo un incidente. A seguito di ciò non è più riuscito a fornire stimoli ai suoi arti e a muoverli. Già lo scorso gennaio Elon Musk aveva annunciato il completamento del primo intervento di implementazione di Neuralink su un soggetto umano. Successivamente lo stesso Noland ha aggiornato sui suoi canali social sul funzionamento del chip. I risultati sembrano buoni considerato che è riuscito a giocare un’intera partita di scacchi al computer e, come anticipato sopra, in un altro momento è riuscito a giocare per diverse ore a Civilization 6.
Il gameplay in notturna
Il gioco è uno strategico a turni dove i vari giocatori competono gli uni con gli altri per far prevalere la propria civiltà. Attraverso il chip il paziente è in grado spostare il cursore sullo schermo. Lo stesso ha riferito di averci messo un po’ a comprendere come fare, da prima focalizzandosi sul movimento della mano per poi focalizzarsi sul movimento stesso del cursore.
Arbaugh, durante una presentazione ufficiale di Neuralink BCI, ha parlato della sua esperienza con questa interfaccia per fornire dettagli sul suo funzionamento. Proprio in questa occasione ha riferito di aver giocato al titolo di Firaxis Games dalle 22:00 della sera alle 6:00 di mattina circa. In ogni caso il ragazzo ha sottolineato che il sistema è tutt’altro che completo e necessita delle migliorie ma nonostante ciò ha riferito che gli ha migliorato la vita. E voi vorreste giocare al vostro gioco preferito semplicemente usando il pensiero?
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